Vaccini, l’assessora Moratti: “Distribuire le dosi in base ai target e non alla popolazione”
I vaccini per gli over 80 in Lombardia inizieranno il 24 febbraio, e non a fine marzo come indicato inizialmente dalla Regione
La Regione Lombardia chiede la revisione del criterio di distribuzione dei vaccini anti-Covid, da quello della popolazione a quello dei target. Ad annunciarlo è stata l’assessore al Welfare e vicepresidente Letizia Moratti, intervenuta oggi in Consiglio regionale, intendendo con “target” l’obiettivo di vaccinazioni da raggiungere per coprire fasce più a rischio.
“Abbiamo dei punti da chiarire con il Governo. Nella prima fase i criteri di distribuzione dei vaccini erano sulla base dei target, poi a seguito delle richieste di alcune Regioni, non tutte, si è passati a quello della popolazione“, ha detto Moratti. “Questo criterio non ci soddisfa e non soddisfa la maggior parte delle Regioni, perché potremmo trovarci con una regione che ha un maggior numero di ultra sessantenni o di categorie con particolari fragilità, una Regione si potrebbe trovare in una condizione diversa rispetto ad altre”.
“Ho anche chiesto”, ha aggiunto la vicepresidente, “di avere la definizione centralizzata e condivisa delle priorità all’interno di ciascuna fase del piano, nelle relative categorie individuate”. Ad esempio, per gli ultra-ottantenni, la proposta di Moratti è di avere come prioritaria una sottocategoria di persone con pluri-patologie o gravi immunodeficienze, al fine di ridurre la mortalità e la pressione sugli ospedali.
Moratti ha annunciato che in Lombardia l’inizio delle vaccinazioni per gli over 80 è stato anticipato al 24 febbraio, e non è previsto quindi per la fine di marzo come inizialmente comunicato. Le adesioni degli over 80, ha comunicato, verranno raccolte tramite i medici di base, l’assistenza domiciliare.
“Secondo il programma di consegna dei vaccini”, ha detto Moratti, “nella settimana 1-7 febbraio da Pfizer arriveranno in Lombardia 84mila dosi, da Moderna 11mila; nella settimana 7-14 febbraio sono previste da Pfizer 85mila dosi, 22mila da Moderna e 71.904 da AstraZeneca; al 15-21 febbraio da Pfizer sono previste 104mila dosi e 111.048 da AstraZeneca, mentre dal 22 al 28 febbraio arriveranno 105 mila dosi da Pfizer, 82mila da Moderna. In totale entro il mese di febbraio avremo 675.952 dosi di vaccino anti Covid”.
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