Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:08
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Dalle nomine dei direttori Tg alla grana UnoMattina: le ultime dalla Rai

Immagine di copertina
L'entrata con il logo della Rai della sede di viale Mazzini di Roma.ANSA/CLAUDIO ONORATI

Mentre in Rai sono sempre più perplessi (eufemismo) per la “trionfale” intervista rilasciata a Repubblica dall’amministratore delegato Carlo Fuortes laddove si parla di “politica fuori dalla Rai” (a viale Mazzini sanno tutti benissimo che i politici sono stati incontrati eccome, sia di maggioranza che di opposizione, come peraltro accuratamente riportato nei mesi scorsi da TPI) per l’amministratore delegato, che vuole far passare per “rivoluzione” il piano già proposto negli anni scorsi da Fabrizio Salini (peccato però che anche i bambini sanno che in Rai la vera rivoluzione ci sarà solamente quando verrà attuata la newsroom unica, cosa che Fuortes si guarda bene dal fare) scoppia un’altra grana: stavolta si tratta di Raiuno e UnoMattina.

A far scoppiare la “bomba” è il CDR composto da Roberto Chinzari, Leonardo Metalli e Virginia Lozito sospettosi che dietro la mancata sostituzione di Marco Frittella alla conduzione di UnoMattina ci sia una precisa strategia di rete. “Nei giorni scorsi UnoMattina è andata in onda senza l’apporto di Marco Frittella” scrivono i tre. “Avremmo auspicato che il Cdr del Tg1 venisse informato subito del periodo di assenza per avere la possibilità di chiedere che venisse designato un sostituto momentaneo tra i giornalisti del Tg1. Non vorremmo che, approfittando della situazione, si voglia instillare l’idea di una conduzione in solitaria affidata solo alla Rete”. “Troviamo grave”, concludono i tre “la scelta del Direttore, a conoscenza del periodo di assenza del collega, di non provvedere alla sostituzione momentanea del conduttore Frittella con un giornalista del Tg1, lasciando alla Rete il timone della trasmissione per una settimana”.

Capitolo nomine: sfumata la possibilità di arrivare alla direzione di Rai 1, per Mario Orfeo ora si parla della nascitura direzione approfondimenti. In realtà sarebbe un “promoveatur ut amoveatur” dato che Fuortes vuole liberare la poltrona del Tg3 per mettere Simona Sala che, a sua volta, liberando la direzione di Radio1/Giornale Radio potrebbe far posto a Giuseppe Carboni in uscita dal TG1. A viale Mazzini inizialmente per la poltrona “approfondimenti” volevano Antonio di Bella che preferisce però restarsene a New York. Ma anche Orfeo avrebbe declinato l’invito.

Report, intanto, il programma condotto da Sigfrido Ranucci va sempre meglio e “miete” un’altra vittima: la storica trasmissione di Quelli che il calcio (quest’anno si chiamava Quelli che il lunedì) a causa dei bassissimi ascolti dovuti proprio alla discesa in campo della corazzata di Ranucci su RaiTre verrà spostato dal lunedì sera al giovedì.

Ti potrebbe interessare
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Ti potrebbe interessare
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Politica / Il ministro Sangiuliano contestato, ma su Rai 1 i fischi si trasformano in applausi: i video a confronto
Politica / Il monito di Mattarella contro la "democrazia della maggioranza”
Politica / Città contro campagna e il fattore banlieues: la mappa del voto in Francia
Politica / La lettera di Meloni a FdI: “Noi abbiamo fatto i conti con il fascismo, non c’è spazio per i nostalgici”
Politica / La lettera del ministro Sangiuliano: “Liliana Segre ha ragione sull’antisemitismo”
Opinioni / M5S: tre consigli a Giuseppe Conte
Politica / Ue, le destre non sono tutte uguali ma ora anche il Ppe può radicalizzarsi