Sileri al TpiFest: “Con Speranza abbiamo visioni diverse, io ora toglierei il freno a mano”
Sileri al TpiFest: “Con Speranza abbiamo visioni diverse, io ora toglierei il freno a mano”
“Con Speranza abbiamo visioni diverse, io ora toglierei il freno a mano“. Lo ha dichiarato il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, in una lunga intervista al direttore di TPI, Giulio Gambino, durante la seconda serata del TpiFest!2020, organizzato a Sabaudia da venerdì 31 luglio a domenica 2 agosto. Sileri ha parlato del rapporto con il suo superiore, il ministro Roberto Speranza, e le visioni divergenti che hanno sulle riaperture e l’utilizzo della mascherina.
“Di Speranza ho un ottimo giudizio – ha detto Sileri – ma su alcune cose abbiamo visioni diverse“. Un esempio? “All’inizio ero molto conservatore sulle chiusure. Adesso che le cose vanno bene toglierei un po’ il freno a mano. Ovviamente con la consapevolezza che se poi c’e da richiudere qualcosa lo richiudi. E quando dico chiudere qualcosa non intendo l’Italia” commenta Sileri.
E alla domanda se Speranza è più prudente di lui risponde: “Non si tratta di prudenza. Probabilmente però, essendo io medico e facendo il chirurgo nella vita, sono un po’ più aggressivo. Ma i numeri adesso ci confortano. Insomma vedo la comunicazione sui numeri un po’ fuorviante, io non darei i numeri tutti i giorni, odio quei titoli di giornale che dicono ‘contagi in salita’ quando poi hai 100 contagi che vengono dalla stessa linea, li hai trovai tutti e quindi son ben controllati. Sarei più preoccupato se fossero sparsi un po’ ovunque”, conclude. E sulle misure di sicurezza aggiunge: “Io credo che o fai il metro di distanza o fai la mascherina. Tranne al chiuso dove la mascherina serve sempre”
Leggi anche: