Tesseramento ai partiti: Pd in testa ma è boom di iscritti a Fratelli d’Italia
Nonostante la pandemia di Covid, il tesseramento dei partiti è andato avanti nel 2020 e procede anche nel 2021. L’Adnkronos ha provato a stilare una lista dei partiti per numero di nuovi tesserati. Tra le migliori performance figura Fratelli d’Italia che rivendica di essere passato dal 2019 al 2020 da 44.000 a 130.000 iscritti. Oltre 50.000 le tessere fatte online. Soprattutto nel Lazio, con un incremento forte in provincia di Roma e in Puglia nella provincia di Barletta-Andria-Trani, soprattutto tra i giovani. Costo della tessera 5 euro per i minorenni, 10 per i maggiorenni, 50 per consiglieri regionali e comunali, 500 per i parlamentari.
Il Pd resta in testa alla classifica: il tesseramento 2020 del Partito democratico è stato prorogato al 30 aprile 2021 a causa della pandemia da Covid. Tranne in Emilia-Romagna e Lombardia, dove invece è partito il tesseramento per il 2021. Al 2019 il Pd vantava più di 412.000 iscritti, con un incremento rispetto al 2018 del 10% in coincidenza con il primo anno di segreteria di Nicola Zingaretti. Al Nazareno confidano che la campagna “Scegli da che parte stare. Oggi per un domani”, slogan che campeggia sulla pagina per le iscrizioni on line del partito, possa subire un’accelerazione con l’arrivo di Enrico Letta.
Le quote d’iscrizione a Forza Italia sono rimaste invariate e divise sempre tra ‘aderenti’ e ‘eletti’, come indicato sul sito. La tessera base, del ‘volontario azzurro’, vale 10 euro come quella del ‘volontario giovane’ (dai 14 ai 35 anni) e del ‘volontario senior’ over 65, mentre il sostenitore azzurro è chiamato a pagare 100 euro l’anno e il ‘benemerito’ 500 euro. Hanno un costo diverso le ‘quote eletti’: ogni parlamentare e consigliere regionale di Forza Italia deve versare mille euro una tantum, mentre consiglieri comunali, sindaci, assessori nei Comuni con elezioni amministrative a turno unico e consiglieri circoscrizionali sborsano 10 euro. Stessa cifra (10 euro) è richiesta per sindaci, presidenti del Consiglio comunale e assessori nei Comuni con elezioni amministrative a doppio turno.
Circola ottimismo nella Lega che confida di chiudere i conteggi delle iscrizioni 2020 ‘in attivo’. “La campagna di adesioni del 2021 non è ancora iniziata a causa del Covid – riferisce l’europarlamentare e responsabile del tesseramento Alessandro Panza – il 2020 è andato bene, siamo oltre le 100.000 tessere, un dato molto soddisfacente”. Ancora più oscuro il dato dei sostenitori del Movimento Cinque Stelle che non hanno mai avuto il tesseramento ma l’adesione alla piattaforma Rousseau, senza quota da pagare. Sono 196.840, lontani dal milione preconizzato da Gianroberto Casaleggio.