Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Taglio dei parlamentari, il governo indica la data del 29 marzo per il referendum

Immagine di copertina

Taglio dei parlamentari, il governo indica la data del 29 marzo per il referendum

Il Consiglio dei ministri ha indicato la data del 29 marzo 2020 per l’indizione del referendum sul taglio dei parlamentari. La data sarà fissata con decreto del Presidente della Repubblica.

“Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte”, si legge nel comunicato stampa, “ha convenuto sulla data del 29 marzo 2020 per l’indizione – con decreto del Presidente della Repubblica – del referendum popolare previsto dall’articolo 138 della Costituzione sul testo di legge costituzionale recante: «Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari», approvato dalle due Camere e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, serie generale, n. 240, del 12 ottobre 2019″.

Lo scorso 23 gennaio, l’Ufficio centrale per il referendum della Corte di Cassazione ha dato il via libera al referendum. Non sarà necessario il raggiungimento di alcun quorum perché non si tratta di un voto abrogativo.

A proposito del referendum, il premier Giuseppe Conte, ospite a Otto e mezzo, ha dichiarato: “Non mi preoccupa. Siamo fiduciosi che ci sia un ampio schieramento dei cittadini a favore di questa riforma”. E sull’ipotesi di caduta del governo dopo il voto sul taglio dei parlamentari ha aggiunto: “No direi, proprio di no, non vedo connessioni”.

“Oggi cominciamo a parlare delle cose da fare subito. Il primo appuntamento che abbiamo è il referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari: la prima cosa di cui dobbiamo parlare è questa”, ha detto oggi il capo politico “reggente” del M5s Vito Crimi, durante una conferenza stampa in Senato.

Cosa cambia con la riforma

Con la riforma il numero dei parlamentari si riduce di circa un terzo, passando dagli attuali 945 a 600. Ii deputati scendono da 630 a 400 e i senatori calano invece da 315 a 200. Si riducono del 36,5 per cento i componenti elettivi di Camera e Senato con 230 deputati e 115 senatori in meno.

La proposta di legge costituzionale approvata dal Parlamento chiede la modifica modificati gli articoli 56 e 57 della Costituzione che determinano il numero di deputati e senatori.

Leggi anche:
Taglio dei parlamentari, Emma Bonino a TPI: “Proposta demagogica”
Le tre grandi bugie a favore del taglio dei parlamentari
Taglio dei parlamentari, ecco cosa cambia e quanto si risparmia
Ti potrebbe interessare
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Ti potrebbe interessare
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Politica / Il ministro Sangiuliano contestato, ma su Rai 1 i fischi si trasformano in applausi: i video a confronto
Politica / Il monito di Mattarella contro la "democrazia della maggioranza”
Politica / Città contro campagna e il fattore banlieues: la mappa del voto in Francia
Politica / La lettera di Meloni a FdI: “Noi abbiamo fatto i conti con il fascismo, non c’è spazio per i nostalgici”
Politica / La lettera del ministro Sangiuliano: “Liliana Segre ha ragione sull’antisemitismo”
Opinioni / M5S: tre consigli a Giuseppe Conte
Politica / Ue, le destre non sono tutte uguali ma ora anche il Ppe può radicalizzarsi