Taglio dei parlamentari, Di Maio: “Erano 40 anni che si provava a fare questa riforma, nessuno c’era riuscito”
Taglio dei parlamentari, Di Maio: “Riforma storica, vittoria per i cittadini”
La riforma costituzionale sul taglio dei parlamentari ha ottenuto il via libera definitivo del Parlamento. Con 553 voti a favore, l’8 ottobre 2019, in quarta lettura, la Camera dei deputati si esprime a favore della riduzione del numero dei parlamentari da 945 a 600.
“Una riforma storica, una grandissima vittoria per i cittadini italiani”, ha detto Luigi Di Maio davanti alla Camera poco dopo il voto sul taglio dei parlamentari. “Questa é la vostra vittoria”, ha detto poi dopo la dichiarazione alla stampa rivolgendosi ad alcuni sostenitori venuti a celebrare la riforma.
“Nessuno qui discute la centralità del Parlamento, bensì la logica: siamo un Paese con 60 milioni di abitanti e avevamo circa 1000 parlamentari, gli Stati con circa 300 milioni di cittadini hanno 535 parlamentari. È logica, non è andare contro le istituzioni”, ha detto Di Maio. “È stato un piccolo passo per la politica, ma un grande salto per il Paese e per i cittadini”, ha aggiunto il ministro degli Esteri.
“Erano 40 anni che si provava a fare questa riforma, nessuno c’era riuscito, evidentemente la novità di questi anni è stato il M5S: arrivati in Parlamento siamo riusciti a farla votare a tutti, anche se non so quanti fossero d’accordo”, ha detto il capo del M5s. “Ringrazio le forze politiche della coalizione di governo che hanno tenuto fede ai patti del nostro programma di governo”, ha affermato ancora Di Maio.
“CE L’ABBIAMO FATTA! Un’altra promessa storica mantenuta: abbiamo finalmente tagliato il numero dei parlamentari. Per sempre! #1MiliardoDiMotivi”, ha scritto Luigi Di Maio sulla sua pagina Facebook.
Il taglio dei parlamentari è da sempre uno dei cavalli di battaglia del Movimento Cinque Stelle.
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