Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:21
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Superbonus, il nuovo governo punta a ridurre la detrazione all’80% per la prima casa

Immagine di copertina

Superbonus, il nuovo governo punta a ridurre la detrazione all’80% per la prima casa

Si è aperta la 19esima legislatura, la prima a ridosso della scadenza per la legge di bilancio. Uno scoglio che la maggioranza guidata da Giorgia Meloni dovrà affrontare subito, per evitare lo spettro dell’esercizio provvisorio.

Tra le priorità delineate dal centrodestra già in campagna elettorale ci sarà anche la modifica di Superbonus e reddito di cittadinanza: secondo le anticipazioni della stampa entrambe le misure simbolo dei governi Conte potrebbero già essere riviste nella manovra, che dovrà essere approvata definitivamente entro il 31 dicembre.

Il Superbonus, introdotto dal secondo governo Conte, consente ai contribuenti di ottenere una detrazione pari al 110% del costo delle ristrutturazione per rendere gli edifici ecocompatibili, che va a ridurre l’ammontare delle imposte dovute allo Stato nell’arco di cinque anni. Alternativamente, l’impresa edile può riconoscere al cliente uno sconto direttamente in fattura, acquisendo il credito fiscale che può essere poi ceduto nuovamente. La misura, assieme ad altri bonus introdotti negli scorsi mesi, è stata accusata di aver incentivato abusi e truffe, senza prevedere controlli adeguati. Secondo i promotori invece, ha contribuito in maniera decisiva a stimolare la ripresa dalla crisi innescata dalla pandemia.

Secondo Il Corriere della Sera, nella prossima manovra Fratelli d’Italia potrebbe ridurre la detrazione per l’abitazione principale dal 110 all’80 percento mentre per le seconde case la percentuale potrebbe scendere al 65 o addirittura al 50 percento. Per tutte le pratiche già autorizzate, verrà inserita una clausola di salvaguardia per non fermare i cantieri già avviati.

La misura è già stata oggetto di revisione da parte del governo Draghi, che aveva limitato gli scambi dei crediti d’imposta legati al Superbonus e ad altri bonus edilizi. Le modifiche avevano scatenato proteste tra gli addetti ai lavori che avevano invocato interventi correttivi per scongiurare il rischio di paralisi del settore. Il governo tutt’ora in carica ha anche rivisto le aliquote e le scadenze per il Superbonus: per quanto riguarda i lavori da svolgere nei condomini, la percentuale al 110% sarà in vigore fino al 2023, per poi scendere al 70 percento l’anno successivo e al 65 percento nel 2025. Per le villette la scadenza massima per fare richiesta è il 31 dicembre 2022.

Ti potrebbe interessare
Lavoro / King Kong Work: il tuo alleato per l’abbigliamento da lavoro personalizzato
Economia / Network marketing: cos’è e come si è evoluto, dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri
Economia / Il curioso caso della Balocco: il pandoro affonda Ferragni, l’azienda raddoppia gli utili
Ti potrebbe interessare
Lavoro / King Kong Work: il tuo alleato per l’abbigliamento da lavoro personalizzato
Economia / Network marketing: cos’è e come si è evoluto, dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri
Economia / Il curioso caso della Balocco: il pandoro affonda Ferragni, l’azienda raddoppia gli utili
Economia / “Il problema dell’Italia sono le disuguaglianze”: intervista a Giuseppe Guzzetti, il banchiere del bene comune
Economia / Banca Ifis e SACE siglano un doppio accordo per sostenere l’export italiano e la transizione sostenibile
Economia / Banca Ifis lancia la nuova campagna pubblicitaria “Siamo il credito per la tua azienda”
Economia / Mario Bellomare: Il genio dietro il successo nel trading
Economia / Tesla, gli azionisti approvano un compenso da 45 miliardi di dollari per Elon Musk
Economia / Stellantis, stop alla gigafactory di Termoli: il progetto è sospeso almeno fino a fine anno
Economia / Ferretti, primo varo nel nuovo cantiere di Ravenna