Salvini a Milano, sui balconi gli striscioni che imitano una caccia al tesoro: “Dove sono i 49 milioni?”
STRISCIONI CONTRO SALVINI MILANO CACCIA TESORO – Ormai quella degli striscioni contro Salvini è diventata un’abitudine diffusa in tutta Italia. Gli abitanti delle città dove il vicepremier e ministro dell’Interno si reca per la campagna elettorale in vista delle elezioni europee, infatti, trovano sempre un modo originale per manifestare il loro dissenso nei suoi confronti.
Così, dopo Salerno, Brembate, Carpi, Brescia e la Calabria è arrivato anche il turno di Milano, dove sabato Matteo Salvini parlerà durante un comizio in piazza Duomo. È qui che la contestazione contro il segretario della Lega ha raggiunto livelli altissimi di inventiva e fantasia.
Su alcuni balconi, infatti, sono comparsi in questi giorni 49 striscioni diversi: su ognuno di essi un numero, in ordine crescente dall’1 al 49. Il motivo? Sbeffeggiare Salvini sui famosi 49 milioni di euro sottratti dalla Lega allo Stato.
Un vero e proprio gioco lanciato in tutte le zone della città dalle associazioni che sabato 18 maggio 2019 scenderanno in piazza a protestare contro il raduno dei leader sovranisti convocato proprio da Salvini per concludere la sua campagna elettorale.
Tutto è partito da un evento organizzato su Facebook. Un appello ad appendere sui balconi gli striscioni con i numeri in vista di sabato. Quando ci saranno delle squadre che dovranno girare per la città, cercare i numeri e postarli tutti sui social network per vincere.
“Tempi di striscioni appesi alle finestre per contestare l’arrivo in città di Salvini – si legge nell’evento Facebook – e dei suoi ospiti stranieri. Noi ce la giochiamo cosi perché quel 49 è un numero che chissà come mai ‘qualcuno’ tende a dimenticare e rimuovere, nel migliore dei casi a giustificare”.
“In palio abbiamo mezzo un pupazzetto di Zorro”, ha spiegato Daniela Pistillo, presidente di Insieme Senza muri, a Repubblica, riferendosi alla frase scritta nella prima pagina del libro-intervista di Salvini ed edito dalla criticatissima casa editrice di CasaPound, AltaForte.
Come reagirà Salvini alla vista di questa originale caccia al tesoro?