“Non c’è la prova che senza vaccini saremmo stati peggio”: bufera sul sottosegretario alla Salute Gemmato. Letta e Calenda: “Dovrebbe dimettersi” | VIDEO
Il sottosegretario alla Salute Gemmato scettico sui vaccini anti-Covid
È bufera sulle parole del sottosegretario alla Salute del governo Meloni, Marcello Gemmato, il quale, durante una trasmissione, si è detto scettico sull’efficacia dei vaccini anti-Covid.
Ospite di Restart-L’Italia ricomincia da te, il programma in onda su Rai 2 nella serata di lunedì 14 novembre, ha dichiarato: “Registro che per larga parte della pandemia l’Italia è stata prima per mortalità e terza per letalità, quindi questi grandi risultati non li vedo raggiunti”.
Quando il giornalista Aldo Cazzullo ha replicato che “senza vaccini sarebbe stato magari peggio”, il sottosegretario alla Salute ha risposto: “Questo lo dice lei, non abbiamo l’onere della prova inversa. Ma io non cado nella trappola di schierarmi a favore o contro i vaccini”.
Il sottosegretario #Gemmato spiega che lui non cade nella trappola di pronunciarsi sui vaccini, perché non sappiamo se funzionano. Governo dunque apertamente No-vax e anti scientifico.
Chiedo a Giorgia Meloni se vuole correggere anche questa posizione o se per lei va bene così. pic.twitter.com/n9HPOuu5zT— BenedettoDellaVedova🇮🇹🇪🇺 (@bendellavedova) November 15, 2022
“C’è stato fino a oggi un approccio ideologico alla gestione del Covid” ha aggiunto Gemmato andando anche contro la posizione espressa sia dal ministro della Salute Orazio Schillaci, il quale ha più volto sottolineato l’importanza dei vaccini nella lotta al Covid, che dalla premier Giorgia Meloni, la quale nel corso del G20 di Bali ha affermato che “il Covid è in calo in molti Paesi, tra questi l’Italia. Grazie al lavoro straordinario del personale sanitario, ai vaccini, alla prevenzione, alla responsabilizzazione dei cittadini, la vita è tornata progressivamente alla normalità”.
Le dichiarazioni del sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato hanno inevitabilmente scatenato le proteste delle opposizioni che ora ne chiedono le dimissioni.
“Un sottosegretario alla Salute che nega i vaccini non può rimanere in carica” ha scritto il segretario del Pd Enrico Letta sul suo profilo Twitter.
Un sottosegretario alla Salute che nega i #vaccini non può rimanere in carica. #Gemmato #Restart #art54Cost
— Enrico Letta (@EnricoLetta) November 15, 2022
“Gemmato si deve dimettere. Un sottosegretario alla Salute che non prende le distanze dai no vax è decisamente nel posto sbagliato” è invece la posizione espressa, sempre sui social, dal leader di Azione Carlo Calenda.
#Gemmato si deve dimettere. Un sottosegretario alla Salute che non prende le distanze dai #novax è decisamente nel posto sbagliato.
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) November 15, 2022
Tra coloro che hanno criticato le parole del sottosegretario alla Salute anche l’infettivologo Matteo Bassetti: “Ma come si fa a dire che non c’è prova scientifica che i vaccini sono serviti a salvare la vita a milioni di persone? Basterebbe saper leggere la letteratura scientifica. Un bel tacer non fu mai scritto…”.