“Soldi dal Venezuela al M5S”, l’articolo era diffamatorio e Casaleggio Jr va risarcito: definitiva la sentenza della Corte d’Appello di Milano
Aveva “carattere diffamatorio” l’articolo pubblicato nel 2020 dal quotidiano spagnolo Abc, secondo cui dieci anni prima Gianroberto Casaleggio, co-fondatore del Movimento 5 Stelle, avrebbe ricevuto 3,5 milioni di dollari dal Venezuela di Hugo Chavez. Il verdetto pronunciato dalla Corte d’Appello di Milano lo scorso 12 giugno è ora diventato definitivo, essendo scaduti i termini per presentare ricorso in Cassazione.
Nella sentenza, la seconda sezione civile della Corte d’Appello scrive che Casaleggio è stato “tacciato di un fatto grave, ossia di aver percepito milioni di euro provenienti dall’estero, ovviamente senza denunciarli al fisco”. Ma, confermando quanto già stabilito in primo grado nel luglio 2023 dal Tribunale di Milano, i giudici di secondo grado concludono che l’articolo del giornale spagnolo “presenta elementi non verificati” e che si basa su un “documento” di presunti servizi segreti venezuelani “poi risultato falso”.
Per questo, la Corte d’Appello ha confermato la condanna per la società editrice di Abc e per il giornalista autore del servizio a risarcire Davide Casaleggio, che aveva avviato la causa nei loro confronti in qualità di erede di suo padre Gianroberto, morto nel 2016.