Elly Schlein come un cavallo: il bodyshaming online del sindaco di centrodestra contro la segretaria del Pd
Elly Schlein paragonata a quattro cavalli con i denti in vista, con in sottofondo il suono del nitrito degli animali: un collage offensivo e denigrante che si tramuta in episodio grottesco se a pubblicarlo è un uomo delle istituzioni.
Nel dettaglio Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto, rieletto nel 2021 con la coalizione di centrodestra. Lo ha condiviso sui propri profili Instagram e Facebook dopo l’elezione della neo segretaria del Pd.
Che, non pago, ha insistito diffondendo altre immagini sessiste a suo modo di vedere divertenti. Come ad esempio una foto di Schlein ad occhi chiusi con la scritta “Ma per due euro che volevate, Belen?”. Vivarelli Colonna è stato eletto per la prima volta nel 2016, poi confermato per il secondo mandato due anni fa, da civico ma con l’appoggio di tutto il centrodestra di governo. Il primo partito a quelle elezioni fu Fratelli d’Italia col 18,6%.
“Un sindaco, un’istituzione del Paese, che irride una donna, nonché la principale leader dell’opposizione, con il peggior body shaming non è degno di rivestire quel ruolo”, attacca Marco Furfaro, deputato e portavoce nazionale della mozione Schlein. “È stato eletto per prendersi cura della propria comunità – aggiunge – non per fare del sessismo sui social”.
“Sono certo che Giorgia Meloni, che si erge a paladina delle donne, e i partiti del centrodestra che lo sostengono non perderanno un minuto di tempo per chiederne le dimissioni – conclude Furfaro – Attendiamo fiduciosi”.
Prima che Vivarelli Colonna pubblicasse le immagini in questione, l’eurodeputata leghista Susanna Ceccardi aveva condannato “la vile ironia che in questi giorni sta interessando la nuova segretaria del Pd”. Esprimendo “tutta la solidarietà per questa spazzatura che sta investendo i social media”.