Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:04
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Sileri: “Vaccino obbligatorio se lo farà meno del 30-40%. I no vax? Mi dispiace per loro”

Immagine di copertina
Pierpaolo Sileri Credits: ANSA

“Ho avuto il Covid, ma certamente sì: mi vaccinerò quando sarà il mio turno”, il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, parla ad ‘Agorà’ su Rai 3 e spiega perché il vaccinarsi sarà necessario anche per le persone che hanno avuto già il Covid.

“Immagino che avendo già avuto l’infezione sarò fra gli ultimi a essere vaccinato, e spero che la mia dose iniziale vada a un nonno di 85 anni che così potrà andare avanti nella sua vita e spegnersi naturalmente senza Covid. Sicuramente più avanti nel tempo, ma andrà fatta. Sarà come una sorta di richiamo”, precisa Sileri.

In merito all’immunità guadagnata da chi si è ammalato di Covid-19 ed è guarito, “è difficile avere certezze perché il virus è nuovo, però sicuramente chi lo ha avuto ha una sorta di immunità che potrà essere più o meno forte, più o meno duratura. Ma sicuramente un ricordo dell’incontro con il Coronavirus nelle mie cellule immunitarie ci sarà. Quanto poi durerà, francamente non lo sa nessuno ed è per questo – ripete il viceministro e medico – che il vaccino andrà fatto anche a coloro che hanno avuto il Covid”.

Il viceministro è tornato anche sull’obbligo della vaccinazione: “Credo che gli italiani chiederanno il vaccino anti-Covid. Ma se dopo un anno, un anno mezzo, scopriamo che meno del 30-40% della popolazione ha fatto il vaccino, una qualche forma di obbligatorietà secondo me sarà necessaria”, le parole del viceministro Sileri. L’obbligo in caso di mancata vaccinazione volontaria, secondo Sileri, sarà necessario perché “non possiamo permetterci che il virus continui a circolare. Se oggi c’è qualche no-vax secondo il quale il vaccino non serve dopo 60 70 mila morti, e a mio avviso saranno ancora di più fino a quando si arriverà a una protezione di gregge – riflette il viceministro e medico – mi dispiace per lui”.

Leggi anche: 1. Gli italiani e il vaccino: il 57% vuole vaccinarsi, il 16% sicuramente no / 2. Media cinesi: “Covid in Italia prima che a Wuhan. Bimbo positivo a novembre 2019 è la prova” / 3. Covid, i Paesi ricchi fanno razzia dei vaccini: 67 nazioni povere ora rischiano di restare senza / 4. Clementi a TPI: “Anche un igienista come Ricciardi può capire perché parlavo di virus indebolito, chi se ne frega di quello che dice”

TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE: TUTTI I NUMERI
Ti potrebbe interessare
Politica / Roberta Metsola rieletta presidente del Parlamento europeo
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Ti potrebbe interessare
Politica / Roberta Metsola rieletta presidente del Parlamento europeo
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Politica / Il ministro Sangiuliano contestato, ma su Rai 1 i fischi si trasformano in applausi: i video a confronto
Politica / Il monito di Mattarella contro la "democrazia della maggioranza”
Politica / Città contro campagna e il fattore banlieues: la mappa del voto in Francia
Politica / La lettera di Meloni a FdI: “Noi abbiamo fatto i conti con il fascismo, non c’è spazio per i nostalgici”
Politica / La lettera del ministro Sangiuliano: “Liliana Segre ha ragione sull’antisemitismo”
Opinioni / M5S: tre consigli a Giuseppe Conte