Sileri sotto scorta: il viceministro della Salute ha ricevuto minacce e pressioni
Pierpaolo Sileri, viceministro della Salute, da alcuni giorni si trova sotto scorta. La tutela gli è stata assegnata dopo che Sileri ha ricevuto pressioni per tentativi di corruzione e ricevuto alcune minacce per via della sua attività politica, in particolare riguardo alla destinazione dei fondi pubblici per l’emergenza Coronavirus. Per questo motivo, quindi, all’esponente M5S è stato affiancato un agente di pubblica sicurezza e la procura di Roma ha aperto un’inchiesta, al momento contro ignoti.
“Più si sale in vetta, più tira il vento. Il nostro dovere è dare il massimo”, ha commentato Sileri, che ha subito ricevuto la solidarietà di molti altri esponenti politici. “Massima solidarietà e vicinanza al nostro Pierpaolo Sileri. C’è a chi non piace avere al Ministero persone serie che lavorano con la schiena dritta… È successo tante volte nel Movimento 5 stelle e succederà ancora, perché noi non ci pieghiamo. Forza Pierpaolo, siamo tutti con te”, è stato ad esempio il commento del viceministro allo Sviluppo economico Stefano Buffagni.