Selvaggia Lucarelli contro la Meloni: “Se Salvini usa la Bestia, lei è La Bestia”
L'opinionista attacca la leader di Fratelli d'Italia definendola una "leader da discount"
Selvaggia Lucarelli contro la Meloni: “Se Salvini usa la Bestia, lei è La Bestia”
“Salvini parla alla pancia degli italiani, lei all’intestino crasso”, Selvaggia Lucarelli attacca Giorgia Meloni dalle pagine del Fatto Quotidiano di oggi, definendola una “leader da discount”, che secondo lei sta lentamente insidiando la Lega di Salvini con una crescita lenta ma costante dei consensi.
“Se Salvini usa la Bestia, lei è La Bestia”, scrive l’opinionista, con la sua solita ironia graffiante. “E chiariamo. La Bestia nel senso del talento istintivo e impetuoso con cui riesce a sintonizzarsi con le piazze dando l’idea di non aver pianificato nulla, manco un appuntamento dal parrucchiere per ritoccare le meches”.
“Salvini è populismo, lei è popolo. Salvini è mojito, lei è il caffè con la Sambuca”, prosegue la Lucarelli. “Salvini è il Papeete Beach, lei è la mamma che in spiaggia tira fuori la borsa frigo e il tavolino pieghevole. Insomma, la Meloni rischia seriamente di rosicchiare voti a Salvini mese dopo mese, anno dopo anno, comizio dopo comizio”.
Alle ultime elezioni regionali in Umbria, Fratelli d’Italia ha quasi doppiato Forza Italia, attestandosi al 10,40 per cento contro il 5,50 per cento. Uno scenario impensabile fino a un anno e mezzo fa.
“Un’ascesa low budget, la sua, che nel giro di pochissimo l’ha incoronata leader di partito politico con più consensi”, scrive oggi sul Fatto la Lucarelli, che scherza: “Alla fine, però, a Giorgia si perdona tutto, perchè il budget è quello che è. Anzi, è la sua forza. Salvini ha dietro i russi. Lei al massimo ha La Russa. È così che alla fine li asfalterà tutti”.