Il nuovo programma di Giorgia Meloni per la scuola: “Non ti boccio mai”
“Un cambiamento rivoluzionario sarebbe il passaggio dal sistema delle bocciature a quello dei livelli: non ti boccio mai, ma, come oggi troppo sovente avviene, alla fine della scuola secondaria superiore certifico in modo accurato e fedele il livello di conoscenze che hai effettivamente raggiunto”: il programma di Fratelli d’Italia presentato nel corso della convention “Italia, Energia da liberare” contiene una proposta che, se si abbassasse la soglia del suffragio al di sotto dei 16 anni, varrebbe forse diversi voti al partito di Giorgia Meloni. Il capitolo relativo alla scuola, “Libertà di emergere”, è stato scritto con il contributo del sociologo Luca Ricolfi e si basa sul presupposto che “La scuola progressista ha ampliato le diseguaglianze e tradito l’articolo 34 della Costituzione sui ‘capaci e meritevoli'”, recita il sottotitolo della sezione.
Secondo la leader di Fdi la svolta all’interno del sistema scolastico sarebbe introdurre un meccanismo che alla fine delle superiori consenta di valutare con precisione il livello di conoscenza raggiunto da ogni studente, abolendo le bocciature. “Al termine dell’ultimo anno – precisa il programma – non ti rilascio un diploma, ma una scheda che dettaglia, materia per materia, il livello che sei stato in grado di raggiungere (un approccio simile a quello degli A-levels, nel Regno Unito)”. Infine sarebbe prevista “un’applicazione letterale dell’articolo 34 della Costituzione”: “borse di studio generose per tutti i “capaci e meritevoli”, fino ai “più alti gradi degli studi”, ossia laurea magistrale e dottorato di ricerca”.