Sardine, il leader Mattia Santori: “Italiani interessati? Vogliamo superare il 25 per cento”
Sardine, il leader Santori: “Puntiamo al 25 per cento”
Le Sardine vogliono trovare un dialogo con la politica e coinvolgere oltre il 25 per cento degli italiani, più di uno su 4. È il pensiero espresso oggi dal leader del movimento Mattia Santori in diretta tv a ‘Mezz’ora in più’ di Lucia Annunziata.
“Puntiamo a trovare un dialogo con la politica, non siamo ancora pronti a trovare né i punti del dialogo né un interlocutore del dialogo”, ha detto Santori su Raitre.
“Il nostro obiettivo è superiore a un italiano su quattro”, ha poi dichiarato, commentando il sondaggio secondo cui un italiano su quattro potrebbe essere interessato al loro movimento. Santori ha dichiarato che il programma comprende dieci punti e che verrà reso pubblico “dopo oggi”.
Alla domanda se le sardine abbiano già contatti con il Pd, Santori ha risposto: “Non ci chiama Zingaretti. Ci chiamano altri che ci dicono: ‘Ma perché non sentite Zingaretti?'”.
La prima riunione nazionale delle Sardine
Il movimento delle Sardine oggi ha affrontato la sua prima riunione nazionale. E ha esposto in un post su Facebook i contenuti dell’incontro. “Dialogo. Per riassumere in una parola cosa è successo nel primo ‘congresso’ delle Sardine basta una parola”, hanno fatto sapere gli attivisti. Un dialogo “che passa dall’ascolto, dall’empatia, dalla non violenza, dall’accettazione delle diversità. E da un obiettivo comune: tornare sui territori subito. Continuare a presentare un’alternativa alla bestia del sovranismo e alle facili promesse del pensiero semplice. Continueremo a difendere la complessità. E lo faremo in maniera semplice, gratuita, creativa”.
E ancora: “L’obiettivo delle persone che vedete in questa foto non è decidere o comandare. Ma coinvolgere. Se lo vorrete ci rivedremo presto. Basterà accettare ancora una volta l’invito. Basterà uscire dal mondo digitale. Basterà decidere chi volete ascoltare. Noi siamo qui. Ci saremo sempre. Non ci lasciate soli. Non ci lasciamo soli”.