Le Sardine di Chieti: “Salvini qui ha paura di essere contestato”
Le Sardine di Chieti accusano Salvini di aver paura delle contestazioni con cui probabilmente sarebbe accolto in città. La prova, secondo il movimento, sarebbe nel fatto che la visita in città de leader leghista è stata annunciata con scarsissimo preavviso e che, per giunta, Salvini non terrà il solito comizio in piazza ma parteciperà solo a una conferenza stampa nel Palazzo della Provincia.
La visita è in calendario domani, giovedì 20 febbraio: il segretario della Lega arriverà a Chiesti per sostenere la candidatura di Fabrizio Di Stefano, l’uomo scelto dal centrodestra per la corsa a sindaco di Chieti.
“Salvini annuncia a sorpresa una comparsata a Chieti, tra le stanze della Provincia. Lo fa senza preavviso e alcuna comunicazione in pompa magna come suo solito, ma a distanza di poche ore con un comunicato di poche righe”, scrivono in un comunicato le Sardine locali. “Evidentemente, dopo le contestazioni di Palermo e Napoli, il rappresentante della Lega teme nuove proteste e si nasconde dai riflettori rifugiandosi tra le stanze buie del palazzo.”
Le Sardine di Chieti manifesteranno sabato 22 febbraio in piazza Giambattista Vico “per urlare a gran voce il dissenso verso le politiche sovraniste propinate dall’ex ministro dell’Interno, la sua comunicazione violenta e la deriva nazionalista in cui sta trascinando fette intere della società civile”.
“Le Sardine credono in un modo diverso di fare politica – si legge ancora nella nota del movimento – fondato su inclusione, accoglienza, comunicazione ecologica e rispetto delle diversità. La proposta è antitetica a quella della Lega e vuole porsi come alternativa e spunto da accogliere per le forze politiche che parteciperanno alle prossime amministrative per la città”.
Le Sardine incontrano il governo, Santori: “Ora i cittadini sono più ascoltati”