Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:15
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Sandro Gozi (Pd) entra nel gabinetto del premier francese Philippe, come responsabile per gli Affari europei

Immagine di copertina
Credit: Ansa / Maurizio Brambatti

Un incarico di prestigio per l'ex sottosegretario dei governi Renzi e Gentiloni

Sandro Gozi (Pd) entra nel gabinetto del premier francese Philippe

Sandro Gozi, esponente del Partito Democratico ed ex sottosegretario agli Affari Ue nei governi Renzi e Gentiloni, candidato all’Europarlamento con Renaissance Europe, il partito di Emmanuel Macron, entrerà nel Gabinetto del premier francese Edouard Philippe in qualità di responsabile per gli Affari europei.

> I risultati delle Elezioni Europee 2019 in Francia

La notizia è stata anticipata dal giornale transalpino Le Figaro e confermata da fonti italiane. Gozi, si legge su Le Figaro, dovrebbe rimanere a Matignon, la sede del primo ministro a Parigi, in attesa di prendere il suo posto al Parlamento europeo, dopo l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea. L’europarlamentare avrà il compito di monitorare la creazione di nuove istituzioni europee e le relazioni con il Parlamento Ue, operando in stretta collaborazione con il Segretariato generale per gli Affari Europei.

Chi è Sandro Gozi

Sandro Gozi, 51 anni, dottorato di ricerca in diritto pubblico, ha alle spalle numerosi incarichi diplomatici e politici. Nel 1995 iniziò a lavorare al Ministero affari esteri Italiano e l’anno seguente presso la Commissione Europea. Nel 1997 partecipò ai negoziati sul Trattato di Amsterdam. Nel 2001 fu nominato Coordinatore per il Patto di Stabilità.

Tra il 2000 e il 2004 fu assistente politico e membro del Gabinetto del Presidente della Commissione europea Romano Prodi. Tra il 2004 al 2005 invece consigliere politico del Presidente della Commissione europea José Barroso. Nel 2005 fu consigliere diplomatico del Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola. L’anno seguente poi membro del comitato elettorale campagna elezioni politiche di Romano Prodi, e vicesegretario generale del Partito Democratico Europeo.

È stato deputato per tre legislature, dal 2006 al 2013, eletto nelle fila di Ulivo e Pd. È stato capogruppo nella Commissione parlamentare Politiche dell’Unione Europea. Nel 2012 annunciò la candidatura, poi ritirata, alle primarie del centrosinistra per la scelta del candidato premier alle Elezioni Politiche 2013.

Ti potrebbe interessare
Politica / "Avete il diritto di contestare": le frasi di Pertini tornano virali sul web dopo l'attacco di Bernini agli studenti
Politica / Ucraina, Giorgia Meloni in vista del Consiglio Ue: “La Russia è impantanata. Non abbandoniamo Kiev ma l’Italia non invierà soldati”
Politica / Ursula von der Leyen: “L’Unione europea deve prepararsi a combattere una moderna guerra ibrida”
Ti potrebbe interessare
Politica / "Avete il diritto di contestare": le frasi di Pertini tornano virali sul web dopo l'attacco di Bernini agli studenti
Politica / Ucraina, Giorgia Meloni in vista del Consiglio Ue: “La Russia è impantanata. Non abbandoniamo Kiev ma l’Italia non invierà soldati”
Politica / Ursula von der Leyen: “L’Unione europea deve prepararsi a combattere una moderna guerra ibrida”
Politica / Zakharova elogia Salvini: “Le sue parole sulla Russia sono indiscutibili”
Politica / Il costituzionalista Salvatore Curreri a TPI: “I Cpr non sono una soluzione neppure in Albania”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Inchiesta per corruzione nell’Ue, Mogherini si dimette da rettrice del Collegio d’Europa
Politica / FdI cambia idea sulla cannabis light: prima l’ha vietata, ora vuole farla diventare monopolio di Stato
Opinioni / Rimettiamo al centro il capitale umano (e chi lo sostiene) - di G. Gambino
Politica / Vannacci e il presepe nello zaino militare: l'ultima trovata dell'eurodeputato della Lega