Salvini ha preso voli di Stato per andare ai comizi? Indaga la Corte dei conti del Lazio
Aperto un fascicolo per accertare se il ministro abbia viaggiato su mezzi della polizia al di fuori dei confini istituzionali
Salvini ha preso voli di Stato per i comizi? Indaga la Corte dei conti
Matteo Salvini ha preso voli di Stato per andare ai comizi? È la risposta alla quale cerca ora di dare una risposta la Corte dei conti del Lazio, che indaga sugli spostamenti del ministro dell’Interno e leader della Lega dopo un’inchiesta giornalistica di Repubblica.
In particolare, i magistrati della procura contabile hanno aperto un fascicolo esplorativo per accertare se Salvini abbia viaggiato su aerei ed elicotteri della Polizia di Stato al di fuori dei fini strettamente istituzionali. Repubblica aveva parlato dei recenti tour in giro per l’Italia del ministro leghista, e soprattutto dell’utilizzo del lussuoso bimotore Piaggio P-180, ribattezzato la “Ferrari dei cieli”, non solo per partecipare a eventi ufficiali ma anche per iniziative elettorali.
La Corte dei Conti del Lazio, guidata da Andrea Lupi, ha aperto il fascicolo come atto dovuto, per chiarire se ci sia stato uno spreco di di risorse pubbliche. Nei prossimi giorni potrebbero essere chiesti atti al Viminale.
Complessivamente l’inchiesta giornalistica ha individuato più di 20 voli effettuati con mezzi della polizia e in un caso anche dei vigili del fuoco. Si tratta di viaggi in cui iniziative di propaganda, 211 quelle a cui ha partecipato Salvini solo da gennaio, sono state agganciate a manifestazioni ufficiali.
Repubblica ricorda anche uno spostamento di venerdì scorso, 30 agosto. Alle ore 6.55 il leader della Lega è salito a bordo del Piaggio P-180 diretto a Reggio Calabria, dove un Augusta lo aspettava per raggiungere una cerimonia antimafia. Alle ore 12.12 Salvini è poi ripartito per Lamezia Terme e da lì in elicottero fino a Catanzaro per un comizio elettorale. Alle ore 16.34 poi, il leader è ripartito per Napoli per un incontro in prefettura. Due ore dopo l’ultima tratta per Linate.
Per i voli con mezzi di Stato Salvini è stato attaccato anche dagli avversari politici. Come la senatrice Pd Simona Flavia Malpezzi: “Salvini non è solo un ministro dell’Interno fantasma ma sta usando il suo ruolo di governo per farsi campagna elettorale, si sposta con gli aerei della polizia da 5 mila euro a volo per i suoi comizi, una vergogna”.