Salvini in picchiata sui social, lo spin doctor Morisi alla gogna: “Vai a fare il parcheggiatore”
Contemporaneamente, c'è l'exploit del premier Conte
Salvini in picchiata sui social, l’exploit di Conte
Un pesantissimo smacco per Matteo Salvini. Proprio mentre assiste alla sua possibile defenestrazione dal governo, con gli ex alleati del M5s che provano ad accordarsi con i suoi storici avversari del Pd, subisce colpi anche lì dove è stato sempre stato il più forte: i social network. Il leader della Lega durante la crisi ha perso moltissimo consenso sul web e ha dovuto assistere alla crescita “in-cre-di-bi-le” di Giuseppe Conte. È costretto ad ammetterlo anche Luca Morisi, il social media manager del ministro dell’Interno. Il “genietto”, come lo definisce la Repubblica, che gestisce le piattaforme Facebook, Twitter e Instagram di Salvini.
Per la prima volta da anni, Salvini ha perso contatti sui social, like, follower. “È vero – conferma Morisi, parlando a Montecitorio con Tommaso Ciriaco – nei giorni della crisi siamo calati. Però da ieri siamo tornati a crescere. E sì, Conte cresce da giorni. Perché prende i like di quelli di sinistra, tantissimi like. Ha sempre scelto argomenti in cui si mostrava ‘esterno’. Una faccia nuova, non contaminata dalla politica”.
La Lega adesso paga per aver aperto una crisi in pieno agosto. Non solo politicamente ma anche sul web e nei consensi che raccoglie. Morisi però non si mostra preoccupato: “Non ci spaventa nulla, nemmeno andare all’opposizione”. D’altronde, per Luca Morisi è solo un’altra sfida.
È lui che ha costruito la battaglia social contro chi bussa ai nostri porti. È sempre lui che ha fatto pubblicare centinaia di foto del leader mentre mangia, riposa, gioca coi figli, guarda la televisione. È lui che ha costruito la “bestia”, un sistema informativo personalizzato di cui è il principale artefice e che racchiude tutto il meccanismo di viralità e socialità della presenza sul web di Salvini. È lui che ha costruito un’immagine, un personaggio spingendolo dal 3 per cento di quando hanno iniziato al 34,3 per cento delle ultime Europee. “La verità è che mi sopravvalutate…”, commenta.
Morisi vittima di attacchi sui social
Anche Luca Morisi si è ritrovato vittima di attacchi sui social in questi feroci giorni di crisi di governo. I suoi tweet per il Capitano sono stati presi di mira dalle opposizioni e dai contestatori. Tra questi anche il disegnatore Gianni Pacinotti.
“State seguendo??? Discorso STRATOSFERICO del Capitano in Senato, altro che la minestrina rancorosa e soporifera di Conte, tutta basata sull’acidello attacco personale a Salvini”, ha scritto Morisi su Twitter durante la replica di Salvini al discorso del premier, ormai dimissionario, Giuseppe Conte. “La mia è una Fiat 500 bianca. Dammici un occhio che torno subito. #dadomanivaiafareilparcheggiatore”, ha ironizzato l’artista.
E come lui, tanti altri hanno attaccato Morisi per i presunti introiti stellari che potrebbero ridimensionarsi con la fine dell’incarico del Capitano al Viminale. “La verità è che siete voi a descriverci così – si difende. – Non è vero che il nostro sistema costa molto. Non è vero che va avanti con chissà quali soldi. Siamo gli stessi di quando avevamo al 3 per cento”.