Salvini chiede scusa per la vicenda del figlio sulla moto d’acqua della polizia a Milano Marittima
Salvini chiede scusa per la vicenda del figlio sulla moto d’acqua della polizia
Salvini rompe il silenzio e chiede scusa. “Mio figlio sulla moto d’acqua della Polizia? Errore mio da papà, nessuna responsabilità va data ai poliziotti, che anzi ringrazio perché ogni giorno rischiano la vita per il nostro Paese”, sono le parole di Matteo Salvini, che commenta la vicenda del figlio sulla moto d’acqua della polizia.
L’episodio era avvenuto nella giornata di oggi, sulla costa di Milano Marittima. La scena era stata ripresa da un giornalista di Repubblica, che però è stato bloccato e ostacolato da due uomini che prima hanno detto di essere poliziotti e poi hanno ritrattato.
Qui il video esclusivo di Repubblica:
Sulla vicenda era intervenuto Emanuele Fiano del Pd: “I mezzi delle forze dell’ordine servono a garantire la sicurezza di tutti noi e non servono a far divertire i parenti dei ministri, in questo caso del ministro dell’Interno. La notizia del figlio del ministro Salvini che usa una moto d’acqua della Polizia è inaccettabile, ed è un atteggiamento inaccettabile”, ha detto in aula alla Camera il deputato dem.
Anche Maria Elena Boschi ha commentato la vicenda. “Spero che questa notizia sia falsa. E che Salvini la smentisca subito. Le moto d’acqua servono alle forze dell’ordine per garantire la nostra sicurezza, non per giocare. E i poliziotti non sono baby sitter. Anziché minacciare di togliere la scorta a Roberto Saviano o Federica Angeli, Salvini usi correttamente i mezzi della Polizia. Pensa di essere in un film, ma è al governo”.