Salvini mette alla gogna mediatica le “Sardine”: insulti sessisti alle donne della manifestazione
Salvini e le “Sardine”: raffica di insulti sessisti alle donne presenti in piazza
Matteo Salvini ha pubblicato una foto che mostra l’assessore del Pd al comune di Pianoro (Bologna) Silvia Benaglia tra le “sardine” scese in piazza per le manifestazioni contro la Lega in vista delle prossime elezioni regionali in Emilia Romagna.
“Ormai il giochetto si è capito: gratta la sardina trovi la piddina. E questa “democratica”, assessore in un comune della provincia di Bologna, dice anche che siamo dei “delinquenti prestati alla politica”… Amici, più ci insultano, più vinciamo!”, scrive Salvini, o chi per lui, sulla sua pagina Facebook.
Sotto la foto sono apparsi una serie di commenti carichi di volgari insulti sessisti e offese sulla fisicità delle donne protagoniste dello scatto, la maggior parte dei quali scritti da sostenitori della Lega. Così facendo Salvini ha scatenato una vera e propria gogna mediatica a danno delle manifestanti “sardine”.
“Tutte con il pesce in mano”, scrive un utente. “A ben guardare più che una sardine sembra un pesce palla”, commenta un altro. E ancora: “Sicuramente quelle avranno migranti in casa dato che si intendono di pesce fresco”.
Ma non è la prima volta che il leader della Lega espone le donne a commenti e insulti sessisti sui social, l’episodio ricorda quello della foto di tre studentesse di Milano (tutte minorenni) che, sempre durante un corteo, l’avevano contestato. Oppure l’episodio relativo a Giulia Viola Pacilli, 22 anni, la ragazza messa alla gogna dall’ex ministro dell’Interno per aver esposto un manifesto contro di lui alla manifestazione “People”sempre nel capoluogo lombardo.