Non mantiene le promesse e conta zero in Europa: no, Salvini non ci sta difendendo proprio da nulla
Il commento di Giulio Cavalli
Ma in realtà da cosa ci difende Salvini? Dico davvero, da cosa ci protegge? Quali sono i meriti del capitano leghista?
Dice che farà smettere gli sbarchi e gli sbarchi continuano. Mentre lui si impunta con 43 poveracci a Lampedusa nella stessa isola ne arrivano centinaia in meno di un mese. Grida ai porti chiusi e invece i porti sono apertissimi, com’è normale che sia per la giurisdizione internazionale. Vorrebbe rimpatriare gli stranieri irregolari e invece riesce addirittura a fare peggio del governo precedente, quel governo di comunisti che ha attaccato ogni secondo.
Dice di volere mettere in sicurezza le nostre città e invece con il Decreto Sicurezza lascia stranieri in mezzo a una strada. Dove? Nelle nostre città, belli pronti per finire nelle mani della criminalità organizzata. Dice di volere pesare in Europa e invece in Europa è riuscito solo a leccare i sovranisti che ovviamente in quanto sovranisti lo invitano gentilmente a cavarsela da solo. Per tutti gli altri Stati europei Salvini conta quanto un Salvini: nulla.
Dice che vuole sconfiggere le mafie e invece le mafie fanno affari con i prestanomi amichetti di qualche suo sottosegretario e del suo partito. Esulta per ogni arresto fingendo che sia merito suo e invece gli arresti sono l’esempio lampante del fallimento della politica. Mica per niente gli ultimi arresti avvengono a Lodi, dove governa la Lega che ovviamente non si è accorta di niente. Le mafie prosperano tranquille e lui, il capitano, finora al massimo ci ha mostrato qualche tuffo in qualche piscina confiscata, si è fatto fotografare per la demolizione delle ville dei Casamonica (fatta da altri) e si limita a qualche anatema. Salvini non ci difende dalla mafia, no.
Allora ho pensato che magari ha tolto le accise sulla benzina, quelle che ha sventolato in tutta la campagna elettorale, promettendo di intervenire fin dal primo consiglio dei ministri se si fosse insediato. Ho controllato, niente. Niente di niente.
Forse ha abbassato le tasse come ha promesso, mi sono detto. E invece tutte le imprese sono sul piede di guerra, la pressione fiscale sta salendo, il debito aumenta e la prossima manovra finanziaria si annuncia ancora di lacrime e sangue. No, non abbasseranno le tasse. Mi spiace. No.
Però qualcosa di buono l’ha fatto, sì, certo: è riuscito a rateizzare in 80 anni i suoi debiti con lo Stato per 49 milioni di euro che il suo partito si è intascato indebitamente senza dirci dove li abbia messi, è riuscito a non farsi processare riportandoci ai bei tempi, quando c’era Silvio, facendosi salvare dal Parlamento ed è riuscito a sdoganare piccoli inutili partitelli fascisti.
Grande, capitano.