Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:08
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Salvini, Göring diceva che bisogna aizzare paura e odio irrazionale: ti ricorda qualcosa?

Immagine di copertina
Hermann Göring e Matteo Salvini

Hermann Göring, il fondatore della Gestapo, lasciò detto: “È naturale che la gente non voglia la guerra; non la vogliono gli inglesi né gli americani, e nemmeno i tedeschi. Si capisce. È compito dei leader del paese orientarli, indirizzarli verso la guerra. È facilissimo: basta dirgli che stanno per essere attaccati, denunciare i pacifisti per mancanza di patriottismo e perché mettono in pericolo il paese. Funziona così in qualsiasi paese, che sia una democrazia, una monarchia, una dittatura”.

In pratica, dice Göring che l’importante è ingozzare come oche la gente di paura finché non gli scoppia il fegato. Bisogna fare in modo che il fermento, l’insoddisfazione, la disperazione, la complessità, la fatica, lo spirito di vendetta si trasformino in odio, odio irrazionale, odio che persiste e cresce senza guardare in faccia la realtà dei fatti, senza verificare i numeri.

Un popolo di odiatori seriali che passa tutto il giorno a immaginare ciò che potrebbe fare il nemico o a rovistare tra l’immondizia della cronaca nera qualche evento, anche piccolo, che testimoni la propria tesi, nonostante la realtà generale dei fatti la smentisca.

Non è niente di nuovo e sì, nonostante il ministro dell’inferno se la prenda così tanto, assomiglia alla retorica fascista e nazista questo odio usato per veicolare la propaganda e inseguire i voti. Si chiama buonsenso l’irrazionale (e illegale) diritto di esse cattivi.

Ognuno si sente sotto assedio e decide di occuparsi solo delle cose più strette, del proprio cortile, dei pochi familiari e amici. Non esiste comunità: Gli uomini sono isole che galleggiano nella bile e che cercano di evitarsi il più possibile.

Non è solo questione di razzismo, no, non solo: è un’individualismo spinto che vede la solidarietà, in qualunque sua forma, come una breccia nella fortezza che invece bisogna sorvegliare ben asserragliata.

Lo chiamano patriottismo ma è solo il diritto di farsi i cazzi propri, di non rispondere a una responsabilità generale e di non sottoporsi ai trattati internazionali che nei secoli (e soprattutto negli ultimi decenni) hanno stabilito il confine della dignità umana, tutta.

E noi siamo quel Paese lì, ingozzato di odio e di paure che non si riescono a scalfire, convinti che l’individuare un nemico sia l’illuminante soluzione dei nostri problemi atavici da cui non riusciamo a liberarci.

E l’illusione durerà giusto il tempo di riscoprirsi a breve (passerà del tempo, ma ce ne accorgeremo) sempre identici a se stessi. Sempre con gli stessi problemi. Solo più gretti, piccoli, impauriti. Patetici.

Salvini pensa ai soldi, l’elemosiniere del Papa agli uomini: ecco la differenza tra uno sciacallo e un eroe
Ti potrebbe interessare
Politica / ESCLUSIVO TPI – Sahra Wagenknecht ospite della convention del Movimento 5 Stelle
Opinioni / Come il “campo largo” ha strappato l’Umbria al centrodestra
Opinioni / Astensionismo record anche in Umbria ed Emilia-Romagna: così la democrazia diventa oligarchia
Ti potrebbe interessare
Politica / ESCLUSIVO TPI – Sahra Wagenknecht ospite della convention del Movimento 5 Stelle
Opinioni / Come il “campo largo” ha strappato l’Umbria al centrodestra
Opinioni / Astensionismo record anche in Umbria ed Emilia-Romagna: così la democrazia diventa oligarchia
Politica / Femminicidi, Valditara: "Aumento degli abusi legato anche all'immigrazione illegale" | VIDEO
Politica / Stefania Proietti spodesta Donatella Tesei: "Stimolerò la partecipazione"
Politica / De Pascale stacca Ugolini di 17 punti: "Ora un patto repubblicano col Governo per le alluvioni"
Politica / In Emilia-Romagna e Umbria il centrosinistra fa doppietta. Schlein: "Vittoria delle forze progressiste". Meloni: "Auspico collaborazione"
Politica / Autonomia differenziata, cosa ha detto la Consulta e cosa succede adesso
Politica / "Vuoi eliminare il Garante?": pubblicati i quesiti dell'Assemblea costituente M5S
Politica / Il vicesegretario della Lega Crippa: “Tra Mattarella e Musk sto con Elon”