Salvini alla scrivania, ma le foto dei figli e dei santini sono nel verso sbagliato
La gaffe del vicepremier leghista
Matteo Salvini e la polemica delle foto dei figli sulla scrivania
Il web, si sa, non perdona e così succede che Matteo Salvini “dimentichi” le foto dei suoi figli sulla scrivania in una posizione a dir poco insolita e scatena la polemica sui social. Il vicepremier leghista, infatti, nella tarda mattinata dell’ennesimo giorno di crisi di governo ha pubblicato una foto su Twitter in cui compare alla poltrona del suo ufficio al Viminale.
“Un consigliere comunale del Pd emiliano mi definisce pubblicamente un ‘pazzo pericoloso’ ed evoca l’utilizzo del cappio per fermarmi. Visto che da un anno (lo sto facendo anche stamattina in ufficio) combatto contro Casamonica, scafisti e spacciatori, non sono certo insulti e minacce a farmi paura. Ovviamente, mai col Pd!”, si legge nella didascalia che accompagna la fotografia del vicepremier con un sorriso smagliante.
Agli utenti, però, non sfugge nulla e così in tanti non si sono soffermati più di tanto sul messaggio del vicepremier, ma hanno notato (e fatto notare) un dettaglio interessante dell’immagine: le foto disposte in fila sulla scrivania del Viminale di Matteo Salvini non sono rivolte verso di lui, ma verso l’esterno.
Così sotto al post di Matteo Salvini, ai tanti commenti dei suoi sostenitori si sommano quelli di chi sottolinea come, ancora una volta, il vicepremier abbia in qualche modo strumentalizzato i suoi figli. Le foto dei bambini del vicepremier leghista sono rivolte verso chi scatta la foto e non verso di lui.
“Caro Matteo, le foto della famiglia sulla scrivania sono girate nel verso sbagliato. Sono per te, non per chi ti viene a visitare… sennò qualcuno pensa che siano solo scena… per il resto: non mollare!!! E grazie!!”, scrive un utente che, chiaramente, è un sostenitore del vicepremier leghista.
“Scusa ma perché la foto di tua figlia non è rivolta verso di te, ma verso l’esterno? Non è che volevi usarla a scopi propagandistici? E il rosario appeso al quadro in bella vista? E la ruspetta? A sto punto potevi piazzarla sulla scrivania”, si legge in un altro commento. “Ti fanno così schifo le foto dei bambini e della Vergine Maria? No perché le hai girate al contrario”, si legge ancora.
“Ah #Matte le foto sul tavolo esposte al contrario è tipico di chi non è mai a lavoro. I dettagli, dovete fa attenzione ai dettagli prima di scatta le foto finte”, scrive un altro utente. “Di solito i santini sulla scrivania si tengono rivolti verso l’interno… posizionati cosi sembra siano lì giusto per fare la foto…ma sbaglierò..”. Insomma, sono tanti gli utenti che hanno fatto notare al vicepremier che quella scattata nell’ufficio del Viminale sia una foto più che costruita. Come tante altre.