Salvini: “Io festeggio il 25 Aprile, è la Liberazione del nostro Paese”
Sulle parole dei colleghi di maggioranza La Russa e Lollobrigida glissa, ma in vista del 25 Aprile Matteo Salvini non si nasconde: “Celebrerò la Liberazione del nostro Paese, starò un po’ in famiglia e lavorerò come lavorerò il primo maggio e come lavoriamo ovunque siamo perché gli italiani ci pagano per farlo”. Dal Salone del Mobile di Milano il ministro delle Infrastrutture fa lo slalom tra le domande dei cronisti che gli chiedono di commentare le dichiarazioni sulla “sostituzione etnica” del ministro dell’Agricoltura oppure quelle sull’antifascismo che “non è in Costituzione” del presidente del Senato: “Il mio obiettivo è sbloccare i cantieri – dice Salvini – creare lavoro e sicurezza, e non sono pagato per fare commenti. Faccio il ministro delle opere pubbliche, mi occupo di futuro, non di commenti che riempiono i giornale. Non mi pagano per commentare”.
Il leader leghista punta al primo maggio: “Faremo un Cdm dove ci sarà un altro sostanzioso e sostanziale aumento delle buste paga e delle pensioni più basse e quindi il nostro lavoro paga, porta i suoi frutti. E sono qua anche a ringraziare operatori che anche negli anni bui non hanno mollato, hanno resistito e adesso permettono che Milano e l’Italia tornino al centro dell’attenzione mondiale, sono molto soddisfatto”.
Il suo omologo vicepremier Antonio Tajani, ministro degli Esteri, afferma che “il 25 aprile è la festa della libertà, è la festa di tutti” e sarà “alle Fosse ardeatine per portare una corona a nome del governo”. Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha fatto sapere che deporrà una corona in uno dei luoghi-simbolo della Resistenza milanese. La premier Giorgia Meloni sarà all’Altare della Patria con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e non ha, per ora, in programma altre celebrazioni.