Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Di Maio “incastra” Salvini: “La Lega si è infilata in un vicolo cieco. Vi spiego il perché”

Immagine di copertina

Di Maio “incastra” Salvini: “La Lega si è infilata in un vicolo cieco. Vi spiego il perché”

Luigi Di Maio è furioso con Matteo Salvini, l’ex alleato che la settimana scorsa ha deciso di aprire la crisi di governo. Oggi Il M5s e la Lega hanno votato in maniera opposta sulle mozioni per chiedere la calendarizzazione della fiducia a Conte. La linea della Lega, seguita da Forza Italia e Fratelli d’Italia, che proponeva il voto di fiducia entro domani, è stata battuta in Senato, dove ha prevalso il voto di M5s, Pd e Leu, che hanno votato a favore della convocazione del Senato per il 20 agosto, per le comunicazioni di Conte in Aula.

Di Maio ha lanciato una stoccata a Salvini, che nel suo discorso di oggi lo aveva chiamato “amico e collega”. “Quando due persone firmano un contratto dicendo che dura cinque anni, poi uno dei tradisce con l’inganno, che amicizia ci può essere? Gli amici sono leali sempre. Salvini mi chiama ‘l’amico Luigi Di Maio’? D’ora in poi sarà bene chiamarci per nome e cognome e basta”, ha detto il capo politico del M5s.

Pochi minuti dopo Di Maio fa un duro post contro la Lega, sostenendo che non è vero che – come detto da Salvini oggi – il partito è pronto a votare il taglio dei parlamentari.

“La Lega dopo aver detto sì al taglio dei parlamentari non ha perso 5 minuti di tempo per aggiungere che sfiducerà Giuseppe Conte. Questa è la mossa della disperazione, si sono infilati in un vicolo cieco e vi spiego il perché”, scrive Di Maio.

“Segnatevi queste due date: Il 20 agosto ci saranno le comunicazioni di Conte in Senato e la Lega vuole votare contro per sfiduciare il Presidente del Consiglio dei Ministri. Il 22 pomeriggio alla Camera si voterà il taglio dei parlamentari. Dovete sapere che quando viene sfiduciato un governo, si paralizza anche l’attività parlamentare e si cancellano i calendari. Dunque, se la Lega sfiducia Conte il 20 agosto lo fa solo per non tagliare i parlamentari due giorni dopo. E avrà preso in giro ancora una volta gli italiani”, attacca l’ex alleato.

“E niente, stavolta gli è riuscita male… Vediamo che faranno davanti a Conte. Noi li aspettiamo al varco”, conclude.

Ti potrebbe interessare
Politica / Roberta Metsola rieletta presidente del Parlamento europeo
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Ti potrebbe interessare
Politica / Roberta Metsola rieletta presidente del Parlamento europeo
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Politica / Il ministro Sangiuliano contestato, ma su Rai 1 i fischi si trasformano in applausi: i video a confronto
Politica / Il monito di Mattarella contro la "democrazia della maggioranza”
Politica / Città contro campagna e il fattore banlieues: la mappa del voto in Francia
Politica / La lettera di Meloni a FdI: “Noi abbiamo fatto i conti con il fascismo, non c’è spazio per i nostalgici”
Politica / La lettera del ministro Sangiuliano: “Liliana Segre ha ragione sull’antisemitismo”
Opinioni / M5S: tre consigli a Giuseppe Conte