Coronavirus, Salvini: “Il governo non alimenti clima paura. A sinistra qualcuno tifa virus”

“La salute interessa a tutti. Un conto però è la prudenza, un conto è il terrore. Mi auguro che al governo nessuno pensi di alimentare all’infinito un clima di paura, di chiusura, perché l’Italia non se lo può permettere”. Matteo Salvini, ospite a Quarta Repubblica su Rete4, commenta le possibili nuove misure del governo a contrasto del contagio da Coronavirus.
“C’è qualcuno a sinistra che tifa virus, come se il virus colpisse i populisti e i sovranisti. Chi gode dei problemi altrui vive male, soprattutto sulla salute. Metterla in politica, in questi casi, è veramente da minus, e spero che certa sinistra italiana, da questo punto di vista, evolva”, dice Salvini al conduttore Nicola Porro nella puntata di lunedì 5 ottobre.
E aggiunge: “Quello che sappiamo lo sappiamo dai giornali e dai telegiornali. Non so se è normale e non mi sembra sano in un momento in cui c’è bisogno di mettere insieme tutte le energie del Paese”. E sulla scuola Salvini commenta: “Un tema su cui non siamo stati coinvolti è la scuola. Se il governo fa ulteriori restrizioni, domando da papà che senso ha che il 22 ottobre il ministro Azzolina faccia un concorso straordinario col rischio sanitario che ne consegue”.