Salvini contro i tortellini con il pollo: “Così si nega la nostra storia”
Il leader della Lega attacca l'iniziativa della Curia di Bologna
Salvini contro i tortellini con il pollo
Matteo Salvini contro i tortellini con il pollo al posto del maiale. Il leader della Lega interviene con parole forti sull’iniziativa della Curia di Bologna, che venerdì proporrà per la Festa di San Petronio, patrono della città, una variante della pasta tipica emiliana. “Leggo che c’è chi chiede tortellini senza carne? È come proporre il vino senza uva…”, ha detto l’ex ministro dell’Interno nel corso di una diretta Facebook. “Ma stiamo scherzando. Aveva ragione Oriana Fallaci – ha continuato -. Il problema sono alcuni italiani che dimenticano le loro radici, negano la nostra storia, dal tortellino al crocifisso. Ma devo essere io a difendere la fede e i valori? Io che sono un peccatore…”.
Ma è tutto il centrodestra a criticare l’iniziativa del ‘tortellino dell’accoglienza’ proposto dalla Curia. La variante della pasta è stata anticipata oggi da alcuni quotidiani. E i due candidati di Lega e Fratelli d’Italia alle prossime elezioni regionali in Emilia-Romagna, di fine gennaio, sono passati all’attacco.
“Snaturano anche i tortellini, pur di ammiccare all’Islam, che vergogna”, ha dichiarato la leghista Lucia Borgonzoni, fedelissima di Salvini. “Questa per certi è integrazione, per me è un’offesa alle nostre tradizioni che nulla ha a che fare con l’integrazione”, ha aggiunto. E ancora: “Bastava fare i tortelloni se volevano essere più Islam friendly, ma poi non avrebbero avuto un po’ di polemica da esibire e non avrebbero offeso la cultura di un’intera città”.
Sulla stessa linea anche Galeazzo Bignami, deputato e candidato di Fdi alle Regionali. “Il rispetto passa dalla accettazione da parte di chi arriva anche delle piccole tradizioni locali, non della loro rinuncia da parte della comunità che accoglie”, ha affermato. “Chi cede oggi sulle piccole identità, a maggior ragione cederà domani sulle grandi identità”.
La versione alternativa del tortellino prevede un ripieno di carne di pollo, parmigiano, ricotta e uova: “Questa variante la possono mangiare tutti, sia chi non mangia il maiale per motivi religiosi ma anche la persone più anziane che preferiscono stare leggere”, ha spiegato Paola Lazzari Pallotti, presidente dell’Associazione sfogline, che ha messo a punto la ricetta.
La polemica è scoppiata a pochi giorni dalla nomina dell’arcivescovo di Bologna, Matteo Zuppi, a cardinale. Sabato è prevista l’ordinazione a Roma.