Salvini sostiene che Conte menta sulla base di un messaggio della “madonna di Medjugorje”
“Per chi crede, la madonna di Medjugorje ha dato un messaggio: le persone si giudicano dallo sguardo. Conte ha lo sguardo di chi ha paura e scappa”. Sono le parole di Matteo Salvini che chiama in causa la controversa “madonna di Medjugorje”, per avvalorare la sua tesi secondo cui il presidente del Consiglio Giuseppe Conte mente. Nonostante l’informativa in Parlamento di alcuni giorni fa, in cui Conte ha dimostrato che la Lega non era all’oscuro di tutto sul Mes, il fondo Salva-stati, Matteo Salvini continua ad accusare il premier di aver fatto le cose di nascosto. Il nuovo cavallo di battaglia del leader della Lega, il Mes, sta occupando gran parte della sua propaganda politica. Post, interventi in tv e raccolte firme nelle piazze per aizzare le polemiche sul Meccanismo europeo di stabilità.
Non è certo la prima volta che Salvini chiama in causa simboli e concetti religiosi per sostenere le sue idee. Ricordiamo i comizi di quest’estate con il rosario in mano, o il ringraziamento alla Beata Vergine Maria per il decreto sicurezza bis. Stavolta lo fa addirittura con una figura controversa come la cosiddetta “madonna di Medjugorje” la cui apparizione non è riconosciuta nemmeno dalla Chiesa.
“C’è stato un messaggio di ieri della Madonna di Medjugorje che invitava a riconoscere le persone dallo sguardo. A giudicare i fatti non solo da quello che si dice, ma da come… Lo sguardo di Conte quando parlava del Mes mi sembrava quello di una persona che ha paura, che non ha la coscienza pulita e che scappa”, ha detto a Porta a Porta, su Rai Uno Matteo Salvini.
Il messaggio a cui si riferisce Matteo Salvini è uno dei tanti che i veggenti della località bosniaca rivelano periodicamente dal 1981, sostenendo che vengano direttamente dalla madonna. Questo è quello del 2 dicembre, “rivelato” alla veggente Mirjana:
“Tra coloro che amano mio Figlio e si amano reciprocamente per mezzo di lui, le parole non sono necessarie. È sufficiente uno sguardo per udire le parole non pronunciate e i sentimenti non espressi. Laddove regna l’amore, il tempo non si conta più. Noi siamo con voi! Mio Figlio vi conosce e vi ama. L’amore è ciò che vi conduce a me e, mediante quest’amore, io verrò a voi e vi parlerò delle opere della salvezza”, è il pezzo del messaggio in cui si parla di questo famigerato “sguardo” e che Salvini interpreta a suo piacimento per giustificare nientemeno che le bugie di Conte sul Mes.
La cosa buffa, se fin qui non lo fosse stato già abbastanza, avviene qualche giorno dopo, quando il Vernacoliere fa ironia sulle parole di Salvini e lui per tutta risposta si chiede: “Perché tirare in ballo la Madonna???”:
Qui alcuni articoli utili per capire meglio il Mes e la sua riforma: