Selvaggia Lucarelli rivela: “La bambina che Salvini ha portato sul palco non c’entra con il caso Bibbiano”
La nota opinionista su Facebook: "La piccola non è menzionata nell'ordinanza del giudice"
Salvini e la bambina del caso di Bibbiano
Ieri, domenica 15 settembre, a Pontida Matteo Salvini ha chiuso il suo comizio chiamando sul palco alcuni bambini e tra loro anche Greta, una delle bambine dell’inchiesta sugli affidi illeciti di Bibbiano. La piccola però non sarebbe una di quelle menzionate nell’ordinanza del giudice sul caso e non sarebbe nemmeno stata seguita dai servizi sociali coinvolti.
A rivelarlo è oggi dalla sua pagina Facebook Selvaggia Lucarelli. “Mi comunica un magistrato – ha scritto in un post la nota opinionista e conduttrice – che la bambina Greta portata da Salvini sul palco di Pontida non è menzionata nell’ordinanza del Gip di Reggio Emilia riguardante il ‘caso Bibbiano’. Inoltre il suo caso non sarebbe stato neppure tra quelli seguiti dai Servizi Sociali della Val d’Enza. Spero che Matteo Salvini, per quel che resta della sua reputazione, possa smentire”.
“Greta – sono state la parole del leader della Lega a Pontida – è questa bellissima bambina con i capelli rossi che dopo un anno è stata restituita alla mamma”. La bambina è arrivata sul palco accompagnata dalla madre, tenendo in mano una striscione con l’hashtag #bambinistrappati. “Mai più bimbi rubati alle mamma e ai papà, mai più bimbi come merce”, ha aggiunto l’ex ministro dell’Interno riferendosi ancora alla vicenda di Bibbiano. Un messaggio che è stato rilanciato anche sui canali social del leader leghista.
Il post Facebook di Selvaggia Lucarelli in pochi minuti ha ottenuto migliaia di condivisioni e reazioni. Salvini viene accusato di aver strumentalizzato i piccoli saliti sul palco.