Torino, aggredisce due agenti urlando “Allah Akbar”. Salvini: “Tolleranza zero”
Un cittadino senegalese di 26 anni è stato fermato per avere aggredito due poliziotti, gridando di “Allah Akbar”. Secondo fonti del Viminale, a suo carico sono emersi due provvedimenti di espulsione, uno della Questura di Cuneo e l’altro di quella di Torino.
A dare la notizia dell’aggressione è stato il vicepremier leghista Matteo Salvini. “A Torino un uomo, verosimilmente straniero, ha aggredito due poliziotti colpendoli con una sbarra di ferro mentre urlava ‘Allah Akbar’. Portato in questura, ha gridato insulti contro il presidente Mattarella e il sottoscritto”. A dirlo è il ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Il vicepremier leghista aggiunge ancora: “Uno dei poliziotti è stato ferito alla testa, l’altro alla mano. A loro vanno il nostro grazie e il nostro augurio di pronta guarigione: sto seguendo personalmente la vicenda”.
Matteo Salvini promette ancora tolleranza zero: “Nessuna tolleranza per balordi e violenti che attaccano le forze dell’ordine”. Il fatto è accaduto in via Cuneo, all’altezza di alcuni capannoni usati da Esselunga come deposito.
L’aggressore è stato fermato. Come riferito dalla Questura di Torino, nei suoi confronti sono in corso le attività necessarie all’identificazione.
Anche su Twitter, il vicepremier leghista ha ribadito la sua condanna per quanto accaduto a Torino. “A Torino uno straniero ha ferito due poliziotti con una sbarra di ferro urlando “Allah Akbar” e, portato in questura, ha gridato insulti anche contro il sottoscritto. Ai due agenti va il nostro GRAZIE e un augurio di pronta guarigione. TOLLERANZA ZERO”.