Salvini: “Non metto in discussione il diritto all’aborto. Critico l’abuso che ne fanno alcuni, soprattutto stranieri”
Salvini: “Non critico aborto, ma l’abuso che ne fanno gli stranieri”
“Nessuno mette in discussione il diritto all’aborto e al divorzio, o il fatto che la donna sia padrona della sua vita, della sua salute e del suo futuro, ma ho contestato l’abuso che ne fanno alcuni”, lo ha detto Matteo Salvini di ritorno dalla città di Napoli, commentando la polemica che nei giorni scorsi lo ha visto protagonista per le sue frasi contro gli stranieri e l’aborto.
“Non è compito mio giudicare, è giusto che sia le donne a scegliere, però non puoi arrivare a prendere il pronto soccorso come la soluzione a uno stile di vita incivile per il 2020”, aveva detto il leader della Lega a margine dell’evento in cui ha incontrato le categorie produttive di Roma domenica 17 febbraio, per rilanciare la sua corsa al Campidoglio.
Oggi è tornato a commentare la frase shock che ha suscitato l’indignazione di politici e personaggi pubblici.
“Ho solo contestato l’abuso che alcuni, soprattutto stranieri, fanno di strumenti invasivi come metodo contraccettivo. È un danno alla propria salute”, ha aggiunto, sottolineando che “la legge 194 non è in discussione”.