Salerno, la Polizia fa irruzione in una casa e rimuove lo striscione contro Salvini
A Salerno, poco prima di un comizio del vicepremier leghista Matteo Salvini, la Polizia ha rimosso uno striscione di contestazione esposto dal balcone di una casa. L’episodio, raccontato dall’Osservatorio Repressione, sta facendo molto discutere sui social network.
Secondo alcune testimonianze, gli agenti di polizia hanno fatto irruzione nella casa da cui era esposto lo striscione e lo hanno rimosso. Sul manifesto c’era scritto “Questa Lega è una vergogna”, citazione di una famosa canzone del cantautore napoletano Pino Daniele.
“Episodio gravissimo e senza precedenti”, attacca l’Osservatorio Repressione.
La polemica va ad aggiungersi alle altre che hanno accompagnato nei giorni scorsi il tour di Salvini in Campania.
Come raccontato in esclusiva da TPI, nella tappa di San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli, in vista dell’arrivo del leader della Lega il sindaco locale ha chiuso le scuole e usato i telefoni del centralino comunale per invitare la cittadinanza al comizio.
Durante il comizio, poi, un gruppo di contestatori è stato allontanato dalle forze dell’ordine: “Ci hanno allontanati dal comizio, senza neanche dirci perché”, hanno denunciato gli oppositori di Salvini.
Ad Aversa, sempre in provincia di Napoli, Potere al Popolo ha denunciato che sono state vietate tutte le iniziative legate alla campagna elettorale eccetto proprio quella della Lega.
Più curiosi gli episodi che sono seguiti al comizio di Salvini a Salerno: il leader della Lega è stato avvicinato da alcuni ragazzi che gli hanno chiesto un selfie, salvo poi sbeffeggiarlo.