Roma, Raggi sferza il M5S: “Basta ambiguità, serve voto Rousseau su mia candidatura”
“È il momento che la base M5S si esprima sulla mia candidatura a Roma. Basta ambiguità e giochi di palazzo. Credo che, a poco più di tre mesi dal voto, sia un atto dovuto soprattutto nei confronti dei cittadini: siamo tutti ormai stanchi dei giochetti da vecchia politica”. Così in un post su Facebook la sindaca di Roma Virginia Raggi.
Annunciata lo scorso agosto e oggetto di proteste interne che hanno finito per lacerare profondamente lo stesso Movimento romano proprio per il mancato confronto con la base, oggi, “finalmente” diranno in molti, è la stessa prima cittadina a invitare al voto on line sulla piattaforma Rousseau.
“Lo scorso anno, mi sono candidata in piena trasparenza. Vorrei la stessa chiarezza da parte di tutti e non leggere retroscena o assistere, come avviene ormai da anni, a trame di potere volte a isolare chi è scomodo… Il mio pensiero va anche a Giuseppe Conte che stimo”.
La Raggi fa probabilmente riferimento ad alcuni retroscena usciti sui giornali in merito a presunte telefonate che l’ex premier avrebbe fatto a Raggi per convincerla a fare marcia indietro, dando spazio all’ex ministro Roberto Gualtieri come possibile candidato.
”Lo ripeto: basta ambiguità. Se qualcuno ha altri piani sulla città, lo dica apertamente. Si dia voce alla base. Intendiamoci: no a formule arzigogolate ma un voto netto sulla mia candidatura a Roma. Gli strumenti ci sono. La scelta alle persone”, conclude con l’hashtag #AvantiConcoRAGGIo.
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