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Home » Politica

L’indiscrezione: “Gasparri candidato sindaco del centrodestra a Roma”

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Maurizio Gasparri dovrebbe correre alle elezioni amministrative di Roma in programma il prossimo autunno per il centrodestra: lo riporta Fanpage. Secondo quanto riferisce il sito di notizie, i tre leader di coalizione, Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani, avrebbero raggiunto l’accordo oggi in mancanza di un’intesa su una figura proveniente dalla società civile.

Se la candidatura verrà ufficializzata, Gasparri – che è già commissario di Forza Italia per Roma Capitale – si troverà a correre per il Campidoglio contro l’attuale sindaca del M5S Virginia Raggi, Carlo Calenda di Azione e la figura che vincerà le primarie del centrosinistra in programma il 20 giugno prossimo, da cui con buone probabilità dovrebbe uscire vincitore l’esponente in quota Pd Roberto Gualtieri.

Negli scorsi giorni si erano rincorse le voci su una possibile candidatura dell’avvocato Enrico Michetti, vicino a Fratelli d’Italia, ma lo speaker radiofonico è stato giudicato troppo debole. Si è fatta così strada l’ipotesi di un esponente politico, e le tre forze di coalizione avrebbero trovato l’accordo sul senatore azzurro, il quale già a settembre scorso aveva fatto trapelare la propria disponibilità.

“Tocca alla politica ridare una prospettiva alla città. Estrarre conigli dal cilindro tipo Conte non è un soluzione. Roma è al collasso servono risposte adeguate, non è più tempo di esperimenti”, aveva detto Gasparri commentando la possibilità che a scendere in campo fosse un tecnico, come l’ex commissario della Protezione Civile, Guido Bertolaso, favorito fino a poche settimane fa.

Prima della riunione di oggi l’esponente forzista ha smentito l’indiscrezione: “Non mi risulta. Oggi si riuniranno i leader della coalizione, io non parteciperò a quella riunione, per lasciarli liberi di discutere. Decidano quello che vogliono, non ci si autocandida” , ha dichiarato al programma radiofonico Un Giorno da Pecora, affermando che su di lui non c’era ancora nessun accordo. “Il mio numero ce l’hanno, se vogliono mi chiamano, se vogliono fare diversamente scelgano un candidato forte”, ha aggiunto Gasparri. “Se hanno un candidato buono lo sostengo, spero che Bertolaso ci ripensi, se lo facesse saremmo tutti più contenti”.

 

 

 

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