Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Speranza: “A fine luglio Italia fuori dallo stato d’emergenza. AstraZeneca? Nessuno è una cavia da laboratorio”

Immagine di copertina

“Sarebbe bello chiudere con lo stato d’emergenza, dare un segnale positivo al Paese”. In un’intervista rilasciata al quotidiano La Stampa il Ministro della Salute Roberto Speranza lascia spazio a un po’ di ottimismo. “I vaccini sono la chiave per aprire una fase nuova”, dice. E, con i dati che arriveranno venerdì “il 99 per cento degli italiani sarà in zona bianca”. Per questo spera di non rinnovare lo stato di emergenza in scadenza il 31 luglio, “per dare un segnale positivo al Paese”.

Il cambio di marcia rispetto alla somministrazione di AstraZeneca? È legato alle nuove evidenze scientifiche emerse nelle ultime settimane, dati che “hanno fatto consolidare nuove posizioni, ma è successo la stessa cosa con le mascherine”, afferma. Evidenze non legate alla sperimentazione del vaccino anglo-svedese – “nessuno è una cavia da laboratorio” e “l’Ema e l’Aifa hanno dato l’Ok dai 18 anni in su e non hanno mai cambiato posizione” – ma al mutamento del quadro epidemiologico.

Sul “mix” di dosi agli under 60 disposto dal governo dopo il via libera dell’Aifa, Speranza assicura che “cambiare farmaco per il richiamo si fa da mesi in Germania e Francia” e per questo anche le Regioni devono seguire le regole decise su scala nazionale. “Si devono adeguare”, dice il Ministro commentando la posizione dei presidenti di Regione ancora scettici sul cambio di siero per la seconda dose.

Con Draghi? “C’è totale sintonia, mi sono sempre sentito coperto”, assicura il Ministro, “ma c’è stata piena condivisione anche all’interno di tutto il governo”. Solo in un caso la Lega ha deciso di non votare un decreto, ricorda Speranza, ma aggiunge di aver ribadito a Salvini che sulla pandemia non si fa campagna elettorale per “guadagnare consensi sul numero delle persone sedute ai tavolini”. “Facciamoci guidare dalla scienza”, ripete.  Di una cosa si dice certo: “Alla fine dell’anno tutto questo sarà alle nostre spalle”.

Ti potrebbe interessare
Politica / ESCLUSIVO TPI – Sahra Wagenknecht ospite della convention del Movimento 5 Stelle
Opinioni / Come il “campo largo” ha strappato l’Umbria al centrodestra
Opinioni / Astensionismo record anche in Umbria ed Emilia-Romagna: così la democrazia diventa oligarchia
Ti potrebbe interessare
Politica / ESCLUSIVO TPI – Sahra Wagenknecht ospite della convention del Movimento 5 Stelle
Opinioni / Come il “campo largo” ha strappato l’Umbria al centrodestra
Opinioni / Astensionismo record anche in Umbria ed Emilia-Romagna: così la democrazia diventa oligarchia
Politica / Femminicidi, Valditara: "Aumento degli abusi legato anche all'immigrazione illegale" | VIDEO
Politica / Stefania Proietti spodesta Donatella Tesei: "Stimolerò la partecipazione"
Politica / De Pascale stacca Ugolini di 17 punti: "Ora un patto repubblicano col Governo per le alluvioni"
Politica / In Emilia-Romagna e Umbria il centrosinistra fa doppietta. Schlein: "Vittoria delle forze progressiste". Meloni: "Auspico collaborazione"
Politica / Autonomia differenziata, cosa ha detto la Consulta e cosa succede adesso
Politica / "Vuoi eliminare il Garante?": pubblicati i quesiti dell'Assemblea costituente M5S
Politica / Il vicesegretario della Lega Crippa: “Tra Mattarella e Musk sto con Elon”