Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Roberto Gualtieri al TPI Fest!: “5s in giunta? Mai! A Roma la Raggi non è stata all’altezza”

Immagine di copertina
Roberto Gualtieri al TPI FEST!

Raggi è inguardabile. Nei partiti può andarti bene o male, in questo caso con Raggi è andata male al M5S, a elettori e cittadini di Roma che si sono trovati con un sindaco non all’altezza delle aspettative. Riteniamo che l’attuale giunta a Roma debba andare a casa. Mentre la sindaca Raggi va a magnificare piccoli interventi che a Roma si chiamano le romanelle, botte di cemento su buca che dopo pochi mesi torna come prima. È vero gira come una trottola, ma preferirei che fosse al Campidoglio a governare i servizi che in campagna elettorale permanente”. Lo ha detto Roberto Gualtieri, candidato sindaco di Roma per il centrosinistra ed ex Ministro per l’Economia nel corso dell’intervista condotta dal direttore di TPI Giulio Gambino al TPI Fest di Sabaudia. 

Poi Gualtieri ha aggiunto: “La Raggi ha prodotto uno straordinarie fiorire di mobilitazione della società romana, delle associazioni e dei comitati che non essendoci una cura da parte del Comune hanno iniziato a protestare con i cartelli. Se la Raggi non lo fa a questo punto me lo faccio da me. I cittadini sono arrivati a noleggiare e utilizzare un trattore per tagliare erba altissima. Assurdo lo debbano fare cittadini, a Settecamini proposte elaboratissime. Intelligenze collettive per autodifesa contro un elemento patologico. Oggi queste sono anche risorse”.

“Mi chiede se farò il vicesindaco nel caso in cui rivinca Virginia Raggi? La risposta è no mai, gli apparentamenti che sono una forma tecnica di costruire una coalizione. Al secondo turno diversamente dal primo non funzionano perché non è quello l’elemento che convince elettori.” – aggiunge Gualtieri al TPI Fest -“A convincere elettori spero sia una valutazione della personalità, dell’esperienza anche del CV ma poi la visione e il programma e progetto e la credibilità di riuscire a fare cose, bene, essere efficienti e inclusivi e capaci di ascoltare”.

Ti potrebbe interessare
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Politica / Campagna vaccinale anti-Covid, De Luca condannato a risarcire con 609mila euro la Regione Campania
Ti potrebbe interessare
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Politica / Campagna vaccinale anti-Covid, De Luca condannato a risarcire con 609mila euro la Regione Campania
Politica / Processo Open Arms, Matteo Salvini assolto perché il fatto non sussiste
Politica / Caso Open, prosciolti Renzi e gli altri 10 imputati. Il leader di Iv: “Nessuno chiederà scusa”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Il ministro della Difesa Guido Crosetto: “Dobbiamo aumentare le spese militari almeno fino al 2% del Pil”
Politica / Dago a TPI: “Tranquilli, prima o poi, i fasci arriveranno al pettine”
Economia / Ernesto Maria Ruffini lascia l'Agenzia delle Entrate
Politica / “Soldi dal Venezuela al M5S”, l’articolo era diffamatorio e Casaleggio Jr va risarcito: definitiva la sentenza della Corte d’Appello di Milano