Non solo i sauditi, ora Renzi siede pure nel Cda della più grande società di car sharing in Russia
Renzi nel cda di Delimobil, la più grande società di car sharing in Russia
Non solo Arabia Saudita: da agosto, infatti, Matteo Renzi ha un nuovo incarico in Delimobil, la più grande società di car sharing in Russia.
La notizia è emersa dopo che la società ha avviato la procedura di trasparenza per la quotazione a Wall Street, che dovrebbe fruttare all’azienda almeno 350 milioni di dollari.
Secondo quanto ricostruito, l’ex premier siede nel consiglio di amministrazione anche se, così come specifica il prospetto presentato dalla società, dovrà dimettersi in caso di condanna, attualmente indagato per finanziamento illecito e false fatturazioni.
Non è chiaro quanto Renzi percepisca per il suo incarico, mentre quello che si sa è che all’intero cda della Delimobil è destinato un milione di dollari l’anno.
La società russa, che ha sede in Lussemburgo, è stata fondata dall’imprenditore napoletano Vincenzo Trani, il quale, tra le altre cose, è presidente della Camera di commercio Italo-Russa e console onorario della Bielorussia in Campania.
Secondo Alessio De Giorgi, responsabile dei social network di Italia Viva, Matteo Renzi ha preso il posto nel cda della Delimbobil, prima società di car sharing a Mosca e in altre 11 città della Russia, di Enzo Amendola, ma questo, come sottolinea il Corriere della Sera, non corrisponde al vero.
Il sottosegretario agli Affari Europei, infatti, ha precisato di “essere stato un consigliere indipendente e, di fatto, di aver fornito un consiglio di indirizzo come esperto di politica estera” rassegnando le dimissioni nel momento in cui ha assunto incarichi politici.
Renzi, dal canto suo, ha fatto sapere di essere “molto felice di collaborare all’attività della società Delimobil il cui socio di riferimento, Vincenzo Trani, è un imprenditore da me stimato”.
A proposito della quotazione a Wall Street, l’ex premier, che in Arabia Saudita è membro del Future Investment Initiative, fondazione che fa capo a Mohammad bin Salman, dichiara in una nota che “rappresenta una fase di internazionalizzazione importante a livello globale. Il senatore Renzi, da sempre convinto dell’importanza di valorizzare le competenze degli imprenditori italiani in tutto il mondo, sarà al fianco del dottor Trani in questa sfida. Ovviamente la presenza di Renzi nel board Delimobil rispetta tutte le regole della vigente legislazione italiana”.