Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

M5S al voto sulle regionali, il deputato calabrese Forciniti: “Così favoriamo Ndrangheta e massoneria”

Immagine di copertina

Il pentastellato: "Fondamentale essere presenti in consiglio regionale è fondamentale, anche per avere accesso agli atti"

Rousseau al voto su regionali, Forciniti (M5S): ‘Assurdo non correre’

“Se ci sarà impedito di partecipare alle prossime elezioni regionali calabresi si sarà consumato un subdolo gioco di palazzo per lasciare al Pd qualche possibilità in più di salvare le proprie poltrone emiliane, con l’illusione da parte di qualche stratega romano che questo possa rafforzare il governo giallorosso”.

Il M5S affida al voto dei suoi iscritti sulla piattaforma online Rousseau la decisione se correre o meno alle prossime elezioni regionali, in programma il 26 gennaio 2020 in Emilia Romagna e Calabria. E su Facebook il deputato Francesco Forciniti ha parlato di “umiliante votazione online”, indetta “con un preavviso a dir poco ridicolo”. L’annuncio è arrivato nella serata di ieri, mercoledì 20 novembre, con il voto fissato per oggi, giovedì 21.

TPI ha chiesto a Forciniti di commentare l’annuncio del voto su Rousseau. “Ci sono state altre consultazioni su Rousseau, ma è la prima volta che si chiede se partecipare o meno a una competizione elettorale. Sono state chieste altre cose, anche su nodi politici delicati, ma questo francamente no”, dice.

Sul blog c’è scritto che è un movimento che deve superare se stesso, cambiare forma.

Per noi essere presenti in Consiglio regionale è fondamentale, anche per avere accesso agli atti, ai documenti. Noi siamo sempre confinati in Calabria, e c’è sempre una cappa di oscurità che pervade tutto quello che transita per la Regione. Per noi sarebbe fondamentale averne anche uno solo dentro, per vivere i prossimi 5 anni di politica in modo radicalmente diverso.

Qual è il pensiero su quello che sta succedendo nel Movimento?

Sarebbe un errore non partecipare alle elezioni regionali, io capisco anche la buona fede che c’è dietro a questa idea di non dare fastidio al Pd in Emilia Romagna per non indebolire il Governo, c’è anche la buona fede, io non sono complottista. La Calabria merita di avere una rappresentanza del Movimento 5 Stelle in consiglio regionale. Ce lo dicono anche quelli che non ci votano: “Siete importanti per la democrazia”.

Non partecipare alle elezioni è il contrario di quello che siete.

In Calabria non più tardi di 5 mesi fa abbiamo preso quasi il 30 per cento, siamo comunque resistiti alle europee, la nostra è una regione in cui i partiti tradizionali hanno fatto disastri e lasciato ‘Ndrangheta e massoneria a fare le elezioni. E noi restiamo a guardare?

C’erano persone intenzionate a candidarsi?

Gli attivisti sono compatti, volevano esserci. anche noi come delegazione parlamentare calabrese avevamo una candidatura condivisa.

Avrebbero partecipato anche con il Pd?

No, da soli.

Leggi anche:
M5S: il voto su Rousseau sulle elezioni regionali in Emilia Romagna e Calabria
Tutte le ultime notizie sulle elezioni regionali in Emilia Romagna
Tutte le news di TPI sul Movimento 5 Stelle
Ti potrebbe interessare
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Ti potrebbe interessare
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Politica / Il ministro Sangiuliano contestato, ma su Rai 1 i fischi si trasformano in applausi: i video a confronto
Politica / Il monito di Mattarella contro la "democrazia della maggioranza”
Politica / Città contro campagna e il fattore banlieues: la mappa del voto in Francia
Politica / La lettera di Meloni a FdI: “Noi abbiamo fatto i conti con il fascismo, non c’è spazio per i nostalgici”
Politica / La lettera del ministro Sangiuliano: “Liliana Segre ha ragione sull’antisemitismo”
Opinioni / M5S: tre consigli a Giuseppe Conte
Politica / Ue, le destre non sono tutte uguali ma ora anche il Ppe può radicalizzarsi