Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Nella nuova Rai targata Mario Draghi è già tempo di tagli

Immagine di copertina
Credit: ANSA/CLAUDIO ONORATI

Il canone Rai all’interno della bolletta elettrica? Si tratta di un onere improprio e di conseguenza potrebbe molto presto essere “tagliato“. Con tutti i problemi che ha, Mario Draghi dovrà affrontare anche questo argomento giovedì 29 luglio 2021, quando il Consiglio dei Ministri di si riunirà per discutere del disegno di legge sulla Concorrenza.

L’intenzione del Governo è quella di rispettare gli accordi presi con Bruxelles tramite il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Nel contratto inviato all’Unione europea l’Italia si impegna a cancellare l’obbligo per le compagnie che vendono elettricità di “raccogliere tramite le bollette somme che non sono direttamente correlate con l’energia”. Fra queste, dunque, anche il canone della Rai.

Una novità non da poco per gli italiani. Intanto però a viale Mazzini i nuovi vertici si sono già messi al lavoro e se – come anticipato da TPI – l’amministratore delegato Carlo Fuortes si è già incontrato con Marcello Ciannamea e Paolo Del Brocco altre novità bollono in pentola soprattutto sotto il profilo dei “tagli“.

A quanto si apprende, infatti, sarebbe stato comunicato ai vertici della Rete Tre la necessità di ridurre le spese di quasi un milione di euro (890mila circa). La qual cosa potrebbe avere ripercussioni su alcuni programmi a cominciare dalla ripartenza di un “cult” come quello di Massino Gramellini ma potrebbe incidere anche sulla punta di diamante di Rai Tre, Report, dove attualmente alcune persone hanno i contratti bloccati.

Intanto, sempre a proposito della terza rete, al Tg3 diretto da Mario Orfeo si attende al più presto la nomina di un nuovo vice direttore: ormai da diversi mesi, dallo scorso 30 aprile, Maurizio Losa responsabile dell’edizione delle 12:00 è andato in pensione.

Ti potrebbe interessare
Politica / Sentenza Open Arms, Salvini torna al Viminale? Lui apre, ma Meloni frena
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Ti potrebbe interessare
Politica / Sentenza Open Arms, Salvini torna al Viminale? Lui apre, ma Meloni frena
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Politica / Campagna vaccinale anti-Covid, De Luca condannato a risarcire con 609mila euro la Regione Campania
Politica / Processo Open Arms, Matteo Salvini assolto perché il fatto non sussiste
Politica / Caso Open, prosciolti Renzi e gli altri 10 imputati. Il leader di Iv: “Nessuno chiederà scusa”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Il ministro della Difesa Guido Crosetto: “Dobbiamo aumentare le spese militari almeno fino al 2% del Pil”
Politica / Dago a TPI: “Tranquilli, prima o poi, i fasci arriveranno al pettine”
Economia / Ernesto Maria Ruffini lascia l'Agenzia delle Entrate