Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Retroscena TPI – In Rai arriva un nuovo Capo Ufficio Stampa ma andrà in pensione in estate

Immagine di copertina

Sarà Anna Fraschetti il nuovo Capo Ufficio Stampa della Rai. È lei il nome prescelto dall’amministratore delegato Fabrizio Salini dopo che nelle scorse settimane Claudia Mazzola è andata a dirigere l’ufficio studi di viale Mazzini. La notizia però è che Fraschetti andrà in pensione a breve (in estate) così da consentire ai vertici Rai in arrivo di decidere nei prossimi mesi un nuovo nome come capo ufficio stampa. Una scelta niente affatto casuale.

Intanto, in casa Rai, si continua a discutere del bilancio. Il Consiglio d’amministrazione che, salvo ulteriori richieste di approfondimenti (cosa niente affatto da escludere), dovrebbe approvare definitivamente il bilancio e fare le previsioni per l’anno in corso è previsto per dopodomani, giovedì 29 Aprile, dopo che la scorsa settimana il Presidente Marcello Foa e il consigliere Igor De Blasio avevano chiesto tempo per ulteriori chiarimenti.

La situazione però è complessa, il bilancio si dovrebbe chiudere in sostanziale pareggio (forse con un ammanco di poche centinaia di migliaia di euro). Questo potrebbe voler dire andare incontro ad un possibile disavanzo nel 2022 (anno pari e come tale sempre difficile per il bilancio Rai che spesa i grandi eventi sportivi).

Intanto anche il Comitato di redazione del Tg1 (dopo l’avvio di un’istruttoria urgente voluta dall’Ad Salini) scende in campo sulla recente polemica scaturita da un post del vicedirettore Polimeno Bottai. “L’uso dei social network”, scrive il Cdr del Tg1, “è un tema particolarmente delicato. Essere giornalisti del Servizio Pubblico impone un loro uso attento a non produrre rischi per l’immagine e la reputazione della testata, anche al di là delle proprie intenzioni”.

“Il Cdr ritiene che vadano assolutamente evitate, in particolare, opinioni personali che rischiano di collocare il Tg1 al di fuori dell’alveo editoriale e della missione istituzionale, fraintendendo una irrinunciabile collocazione dentro la Costituzione: democratica, repubblicana, antifascista“.

Leggi anche: Bilancio Rai: “Si prende tempo così Foa rimane presidente fino a giugno” // Cda Rai, Salvini punta su Storace consigliere. Il Pd pensa all’ex parlamentare Silvia Costa

Ti potrebbe interessare
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Politica / Campagna vaccinale anti-Covid, De Luca condannato a risarcire con 609mila euro la Regione Campania
Ti potrebbe interessare
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Politica / Campagna vaccinale anti-Covid, De Luca condannato a risarcire con 609mila euro la Regione Campania
Politica / Processo Open Arms, Matteo Salvini assolto perché il fatto non sussiste
Politica / Caso Open, prosciolti Renzi e gli altri 10 imputati. Il leader di Iv: “Nessuno chiederà scusa”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Il ministro della Difesa Guido Crosetto: “Dobbiamo aumentare le spese militari almeno fino al 2% del Pil”
Politica / Dago a TPI: “Tranquilli, prima o poi, i fasci arriveranno al pettine”
Economia / Ernesto Maria Ruffini lascia l'Agenzia delle Entrate
Politica / “Soldi dal Venezuela al M5S”, l’articolo era diffamatorio e Casaleggio Jr va risarcito: definitiva la sentenza della Corte d’Appello di Milano