Prodi ha tirato i capelli alla giornalista di Rete 4: il video che smentisce l’ex premier

Un filmato mandato in onda da DiMartedì mostra l'ex premier che strattona una ciocca di capelli a Lavina Orefici, inviata di Quarta Repubblica. Prodi aveva negato. Massimo Giannini: "Un errore". Nicola Porro: "Ora chiedeteci scusa"
Romano Prodi ha effettivamente tirato i capelli alla giornalista Lavinia Orefici, inviata del programma tv di Rete 4 Quarta Repubblica. Lo dimostra un video mandato in onda in esclusiva nella serata di ieri, martedì 25 marzo, durante DiMartedì, il talk show politico condotto da Giovanni Floris su La7.
Nei giorni scorsi il caso del presunto maltrattamento di Prodi nei confronti della reporter aveva sollevato durissime critiche da parte della destra. Sia da partiti della maggioranza, come Fratelli d’Italia e Lega, sia dai giornali di quell’area, come Libero e Il Giornale.
L’ex premier, da parte sua, aveva negato di aver tirato i capelli di Orefici, sostenendo di averle solamente messo una mano sulla spalla.
Ora #Prodi dovrebbe chiedere scusa per aver tirato i capelli a @laviniaorefici e poi per aver mentito ancora una volta agli italiani, affermando di non aver tirato i capelli alla giornalista. pic.twitter.com/ztVmTA5sMG
— Francesca Totolo (@fratotolo2) March 26, 2025
Ora, tuttavia, le immagini di DiMartedì lo inchiodano: nel video – girato da un’angolatura diversa rispetto a quella che finora era stata mostrata – si vede chiaramente l’ex leader dell’Ulivo che afferra con la mano sinistra una ciocca di capelli della giornalista e la strattona leggermente.
“È stato un errore”, ha commentato durante il programma di La7 Massimo Gianni, firma di La Repubblica, che insieme a Prodi ha scritto un libro-intervista uscito l’anno scorso dal titolo “Il dovere della speranza” (Rizzoli). “Non c’è stata violenza in quell’atto – puntualizza Giannini – ma non lo devi fare. Con un giornalista non lo devi fare”. Secondo l’editorialista di Repubblica si è trattato di “un gesto paternalista, di una persona che ha 85 anni”.
Il maltrattamento di Prodi nei confronti di Orefici è avvenuto lo scorso sabato a margine della presentazione proprio di quel libro. L’inviata di Quarta Repubblica aveva sottoposto all’ex presidente della Commissione europea uno dei passaggi del Manifesto di Ventotene criticati nei giorni precedenti a Montecitorio dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in particolare quello contro la proprietà privata. “Ma che cavolo mi chiede? Io ho mai detto una roba del genere in vita mia?”, si era inalberato il politico. “Era nel 1941, gente messa in prigione dai fascisti. A cosa pensavano secondo lei, al trattato dell’articolo secondo della Costituzione? Dico, ma il senso della storia ce l’ha lei, o no?”, aveva aggiunto polemico Prodi rivolgendosi alla giornalista.
Il video del battibecco era diventato subito virale sui social network e Orefici aveva denunciato di essere stata maltrattata dall’ex premier: “Non voglio fare la vittima, però la tirata di capelli è stata come un professore può tirare le orecchie a un somaro”, aveva detto la reporter.
Dopo la messa in onda del video da parte di DiMartedì, il conduttore di Quarta Repubblica Nicola Porro ha scritto sui social “Vorrei che qualcuno chiedesse scusa a Lavinia Orefici e già che c’è anche a noi di Quarta Repubblica“.