Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:44
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il commissario Ue: “La procedura d’infrazione per l’Italia? Inevitabile, se i numeri non cambiano”

Immagine di copertina

Procedura infrazione Italia | Il commissario Ue: “Inevitabile, se numeri non cambiano”

PROCEDURA INFRAZIONE ITALIA INEVITABILE – La procedura d’infrazione per l’Italia? È “inevitabile”, se i numeri non cambiano. Lo conferma il commissario Ue al Bilancio Guenther Oettinger a poche ore dall’anticipazione di Repubblica, che ha rivelato l’imminente arrivo da Bruxelles di una valutazione negativa, dopo la risposta dell’Italia di venerdì scorso.

TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE SULLA PROCEDURA DI INFRAZIONE

Oggi la Commissione Europea diffonderà a vari Paesi dell’Unione le raccomandazioni sui loro conti pubblici e Repubblica ha parlato di una bozza del documento che la Commissione Europea invierà al nostro governo, una ventina di pagine che “smontano” le politiche economiche di M5S e Lega e le giustificazioni inviate la scorsa settimana con la lettera firmata dal ministro dell’Economia Giovanni Tria.

Oettinger, in un’intervista alla tv tedesca ‘n-tv’, ha ribadito: “Se i numeri verranno confermati, non potremo sottrarci alla procedura di infrazione”, “L’Italia non dovrebbe essere un rischio per l’Eurozona”. Quello odierno rappresenta comunque solo un primo passo verso una procedura d’infrazione per l’Italia. Il via libera ufficiale spetterà infatti agli stati europei. Il sigillo definitivo potrebbe arrivare a inizio luglio dall’Ecofin, il consiglio dei ministri delle Finanze dell’Ue.

Sul rischio di una procedura d’infrazione è intervenuto in mattinata anche il presidente di Confindustria. Ospite di Circo Massimo, su Radio Capital, Vincenzo Boccia ha sottolineanto che il problema del debito pubblico è un “nodo italiano” e non europeo.

“La tenuta dei conti pubblici e la crescita in termini economici sono priorità per il Paese. Non bisogna usare la questione Europea come alibi per non affrontare la questione italiana”, ha affermato il presidente degli industriali.

E dunque: “Il debito pubblico italiano è una questione italiana, non europea, e l’Europa ci invita a fare attenzione. E questo ci dice che dobbiamo fare attenzione a tutte le manovre economiche che abbiamo in mente in termini di effetti sull’economia reale. Occorre evitare una procedura di infrazione che ha delle conseguenze importanti per il Paese”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Esteri / La Cina è già pronta alla guerra con gli Stati Uniti d’America
Esteri / Francia-Germania: perché l’asse che reggeva l’Europa si è arrugginito
Esteri / Siria: Usa raddoppiano le truppe e inviano a Damasco una delegazione per incontrare Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Ucraina: scontro a distanza tra Putin e Zelensky e la Russia torna a bombardare Kiev
Esteri / Gaza: oltre 45.200 morti dal 7 ottobre 2023, 77 nelle ultime 24 ore. Cisgiordania: coloni assaltano e incendiano una moschea in un villaggio palestinese. Israele apre un'indagine. La Svezia non finanzierà più l’Unrwa. Siria: delegazione Usa incontra al-Jolani a Damasco. Centcom: "Ucciso in un raid il leader dell'Isis"
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Perché Luigi Mangione, accusato dell’omicidio dell’a.d. di United Healthcare, è stato incriminato per terrorismo?