Primarie Pd, è sfida aperta tra Bonaccini e Schlein: la diretta live
Primarie Pd, sfida tra Bonaccini e Schlein: diretta live. A che ora e come si vota, quando, orario, chi può votare, costo, dove
Seggi aperti in tutta Italia oggi, domenica 26 febbraio 2023, dalle ore 8 alle 20 per eleggere il nuovo segretario del Pd, che succederà a Enrico Letta. È sfida a due tra Stefano Bonaccini ed Elly Schlein, i due candidati più votati dai circoli. Dal 3 al 19 febbraio il voto è stato riservato ai 151.530 votanti nei congressi di circolo. Netta in quel caso la supremazia di Bonaccini: 79.787 voti (52,9%), Schlein 52.637 voti (34,9%), Gianni Cuperlo 12.008 voti (8%) e Paola De Micheli 6.475 voti (4,2%). Oggi per le primarie del Pd sarà possibile votare dalle 8 alle 20 nei 5.500 seggi allestiti in tutta Italia. In serata si dovrebbe conoscere il nome del vincitore. DI seguito la diretta con tutti gli aggiornamenti in tempo reale:
Ore 17.50 – Letta: “Aiuterò discretamente e senza sgomitare” – “L’augurio a chi mi succederà è che abbia la possibilità di fare meglio di quanto ho fatto io, sarò li ad aiutare discretamente dal mio posto, senza sgomitare”: le parole del segretario uscente Enrico Letta dopo aver votato nel suo seggio, nel quartiere Romano di Testaccio. “Sono contento che chi mi succederà possa avere la legittimazione di più di un milione di italiani – ha spiegato Letta – e credo non ci sia nessun segretario di partito nel nostro paese che abbia una legittimazione forte come quella che avrà chi mi succede. Esco di scena molto contento di questa grande giornata di partecipazione, di questa festa della democrazia che è quello che per cui è nato il Partito democratico; rendere la democrazia e a partecipazione più forte nel nostro paese”.
Ore 16 – Nadrella: “Ho votato Bonaccini” – Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha dichiarato di aver votato per Stefano Bonaccini alla segreteria nazionale del Pd: “Facciamo di questa giornata una grande festa di democrazia e partecipazione”.
Ore 15 – Affluenza, alle 13 quasi 600mila votanti – I dati ci dicono che alle 13 hanno votato 598.121 elettori alle primarie del Pd. Lo ha annunciato Silvia Roggiani, a ‘Mezz’ora in piu”. “È un dato molto importante”, ha aggiunto.
Ore 13 – Schlein: “Speriamo in una bella festa di partecipazione” – Anche Elly Schlein è andata a votare nel proprio seggio a Bologna, confidando in “una bella festa di partecipazione”. Poi è intervenuta sulla strage di migranti a Crotone. “Non è accettabile che il Mediterraneo sia diventato un grande cimitero a cielo aperto”.
Ore 12.40 – Bonaccini vota a Campogalliano – Il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, candidato alla segreteria del Pd, ha votato in mattinata al circolo del partito del suo paese, Campogalliano, alle porte di Modena.
Ore 12.20 – Prodi al seggio: “Colpito da affluenza” – “Sono favorevolmente colpito dalla grande affluenza di questa mattina dinnanzi allo scetticismo che sembrava accompagnare queste primarie”. Lo ha detto Romano Prodi dopo aver votato a Bologna.
Ore 11.40 – Ai seggi alle 12 un minuto di silenzio per le morti sul lavoro – Su richiesta del Commissario provinciale del Pd di Siracusa, Antonio Nicita, oggi in tutta Italia durante le operazioni di voto ai gazebo per le primarie del partito, sarà osservato un minuto di silenzio, alle ore 12, per ricordare le morti sul lavoro a partire dall’ultima di ieri di Avola, dove un giovane operaio ha perso a vita in un cantiere edile.
Ore 11.20 – Boccia: “Unire la sinistra per battere la destra che premia i furbetti” – “Anche oggi il popolo democratico ci sta dimostrando quanto è forte la voglia di partecipazione democratica. È sempre bello vedere gli elettori di centrosinistra in fila ai seggi. Chiedono unità a sinistra e il coraggio di allargare il fronte per battere le destre che con i suoi provvedimenti continua a colpire i più deboli e strizzare l’occhio ai furbetti”, dice Francesco Boccia, senatore del Pd e coordinatore politico della mozione Schlein al Congresso.
Ore 11 – Franceschini ringrazia Letta: “Si è preso colpe non sue” – “Grazie a Letta per avere portato il Pd a questa giornata con tenacia, intelligenza politica e generosità, subendo mesi di attacchi, cattiverie e prendendosi colpe non sue”, scrive Dario Franceschini su Twitter
Ore 9.20 – Letta: “Buon voto a tutti” – “I gazebo sono aperti. Buon voto a tutti. Orgogliosi di una comunità che decide del proprio futuro con democrazia e partecipazione”. Lo scrive su Twitter Enrico Letta, nel suo ultimo giorno da segretario del Pd.
I #gazebo sono aperti. Buon voto a tutti. Orgogliosi di una comunità che decide del proprio futuro con #democrazia e #partecipazione. #PrimariePd pic.twitter.com/Zj1u6Iw0TS
— Enrico Letta (@EnricoLetta) February 26, 2023
A che ora e come si vota
Sono circa 20 mila i volontari che permetteranno le operazioni di voto. In serata si dovrebbe già conoscere l’esito del voto. Alle primarie del Pd possono votare tutti i cittadini, che siano iscritti al partito o meno: i gazebo sono aperti dalle 8 alle 20. Possono votare i cittadini italiani, i cittadini stranieri residenti in Italia, i minori dai 16 anni in su, i lavoratori e gli studenti fuori sede e i cittadini extra-Ue con permesso di soggiorno regolare.
Minori, fuori sede e cittadini extra Ue, per poter votare domenica, devono essersi pre-registrati sul sito delle primarie; se non lo hanno fatto, non potranno partecipare al voto. Possono votare tutti i simpatizzanti al Pd, cioè coloro che pur non essendo iscritti dichiarano di riconoscersi nella proposta politica del Partito democratico, di sostenerlo alle elezioni e accettare di essere registrati nell’Albo pubblico delle elettrici e degli elettori.
Saranno 5.500 i seggi allestiti in tutta Italia: sul sito ufficiale delle primarie — primariepd2023.it — basta inserire la propria provincia e il proprio comune per trovare il seggio più vicino.
Al seggio bisogna portare
– un documento di riconoscimento valido
– il certificato elettorale
– un contributo di 2 euro per sostenere le spese organizzative.
Chi si è registrato in tempo (entro venerdì alle 12) perché impossibilitato a recarsi ai seggi, potrà votare online. Secondo la Commissione nazionale per il Congresso, ci sono 1.235 stranieri residenti in Italia che si sono iscritti alla piattaforma per votare online, 12.735 persone fuori sede e 1.617 minori.