Primarie centrosinistra Roma e Bologna oggi: candidati, come si vota, seggi
Primarie Pd Roma e Bologna oggi 20 giugno: candidati, come si vota, seggi
Oggi, domenica 20 giugno 2021, a Roma e Bologna si svolgono le primarie del Pd e del centrosinistra per scegliere i candidati sindaci che prenderanno parte alle prossime elezioni comunali previste in autunno. Tanti i gazebo che sono stati allestiti nelle due città per permettere ai cittadini di esprimere la propria preferenza. Ma chi sono i candidati alle primarie del Pd di Roma e Bologna? A che ora, come e dove si vota? Si può votare online? Dove si trovano i seggi? Ecco tutte le informazioni nel dettaglio. Un dato molto interessante da analizzare, oltre a scoprire i vincitori, sarà quello dell’affluenza.
Primarie Pd a Roma: i candidati
Alle delicata sfida di guidare la Capitale si sono candidati in sette per quanto riguarda le primarie del centrosinistra: Imma Battaglia, Giovanni Caudo, Paolo Ciani, Roberto Gualtieri, Stefano Fassina, Cristina Grancio e Tobia Zevi. I seggi si sono aperti questa mattina alle 8 e i cittadini potranno andare a esprimere la loro preferenza fino alle 21. A Roma sono presenti 190 gazebo allestiti in tutta la città (sul sito tunoiroma.it si può consultare la mappa dei seggi).
Favorito numero uno alla vittoria è Gualtieri, ex ministro dell’Economia, sostenuto dai principali dirigenti nazionali e locali del partito. Potrebbe ottenere un buon risultato Giovanni Caudo, ex assessore all’Urbanistica di Ignazio Marino, il quale in un’intervista dei giorni scorsi al nostro giornale ha dichiarato: “Il Pd ha offeso Roma mandandomi via. Anche Gualtieri doveva chiedere scusa”.
Con minori possibilità di vittoria alle primarie troviamo Paolo Ciani consigliere regionale di Demos – Democrazia Solidale; Stefano Fassina, deputato di Liberi e Uguali; Tobia Zevi, che si presenta con una lista civica ma che ha un passato da militante nel PD. Da analizzare con attenzione sarà anche il dato dell’affluenza, dopo quello deludente di Torino della scorsa settimana. A incidere negativamente potrebbe esserci anche la partita della Nazionale alle 18.
Ricordiamo che a Roma la coalizione di centrosinistra è formata da Partito Democratico, Articolo 1, Sinistra Italiana, Verdi-Europa Verde, Partito Socialista, Radicali Roma, DEMOS, Sinistra per Roma, Liberare Roma, Pop, Green Italia, PRI, Volt, E’ Viva, Possibile, Tutti per Roma. Roma per tutti, Roma puoi dirlo Forte, Rete Civica, Italia Bene Comune e Partito Animalista. Il candidato che ottiene anche un solo voto in più dei suoi sfidanti diventa l’aspirante candidato per le elezioni amministrative 2021 che si terranno a ottobre.
Come si vota
Ma come votare alle primarie del centrosinistra a Roma? Oltre ai 190 gazebo sparsi per la città, si può votare online sulla piattaforma del Pd “Partecipa”, ma è necessario essersi registrati tramite Spid almeno cinque giorni prima. Il costo è anche in questo caso di 2 euro. Per partecipare alle primarie a Roma, ognuno degli aspiranti sindaco ha dovuto presentare 1.500 firme a sostegno della propria candidatura.
Possono prendere parte alla votazione i militanti, iscritti e simpatizzanti dem con un’età superiore ai 16 anni munito di carta di identità, tessera elettorale e un contributo di due euro. Possono votare anche i cittadini stranieri residenti. Per essere ammessi al voto in presenza, bisogna esibire un documento di identificazione e versare 2 euro per contribuire alle spese organizzative. Come dicevamo, per la prima volta sarà possibile votare le primarie Pd anche online attraverso la piattaforma Partecipa; occorre essersi pre-registrati entro e non oltre il 17 giugno 2021 alle ore 24.00 mediante accreditamento con SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale, e versare 2 € per contribuire alle spese organizzative tramite pagamento elettronico. Per indicare la preferenza, basta tracciare una x sul candidato o, nel caso del voto online, cliccare su uno dei nomi presenti nella lista e premere il tasto “vota candidato”.
Primarie centrosinistra Bologna
Anche a Bologna si vota oggi, 20 giugno 2021, dalle 8 alle 21 in 43 seggi: per conoscere il seggio in cui si può votare bisogna far riferimento alla propria sezione elettorale, che si trova sulla tessera elettorale (qui c’è l’elenco di tutti i seggi e delle sezioni elettorali corrispondenti). A Bologna i candidati sono solo due: l’ex assessore Matteo Lepore, sostenuto dai vertici del Partito Democratico e dalla sinistra, con l’appoggio anche del M5S, e Isabella Conti, sindaco di San Lazzaro di Savena ed esponente di Italia Viva.
A Bologna la situazione è molto incerta e la campagna elettorale è stata finora molto combattuta, dato che vede contrapposti Partito Democratico e Italia Viva con due candidati con idee piuttosto diverse di come amministrare la città nei prossimi anni. Nel capoluogo emiliano si sono iscritti al voto online quasi 5mila persone e si attende un’alta affluenza. Possono partecipare anche gli over 16 e gli stranieri, che però prima si devono pre-registrare sul sito Primariebologna.com. Il contributo è di 2 euro.