Il presidente del Cio incontra Meloni: “Khelif è una donna, faremo chiarezza”
A margine dei Giochi di Parigi, la presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni ha avuto un incontro con il presidente del Cio Thomas Bach. I due hanno discusso del caso della pugile algerina Imane Khelif, dopo le perplessità avanzate da diversi esponenti del Governo italiano sulla regolarità della sua partecipazione alle gare olimpiche nella categoria femminile.
“È stato un incontro positivo”, ha dichiarato al termine del faccia a faccia Bach. “Siamo rimasti d’accordo di restare in contatto per ‘dare il benvenuto’ allo stesso background scientifico e rendere la situazione più comprensibile perché lei (Khelif, ndr) è una donna e ha fatto competizioni per sei anni al livello internazionale”.
Per il Cio, insomma, non c’è nessuna irregolarità in quanto Khelif rispetta tutti parametri previsti per essere classificata come donna.
Il caso è esploso dopo che ieri, a Parigi, nel match contro Khelif, l’italiana Angela Carini si è ritirata dopo appena 45 secondi lamentando di aver ricevuto un pugno troppo forte. “Non è stata una gara alla pari”, ha attaccato Meloni.
Le polemiche nascono dal fatto che lo scorso anno l’Iba (la Federazione internazionale di boxe) aveva escluso la pugile algerina dai Mondiali considerandola non adatta a gareggiare contro atlete femmine. Ma il Cio ha definito “arbitraria” e “presa senza una procedura adeguata” la decisione dell’Iba, federazione che non è riconosciuta dal Comitato olimpico.
Secondo alcuni documenti del Cio, l’esclusione ai Mondiali fu determinata dagli alti livelli di testosterone presenti nel sangue di Khelif, ma l’Iba ha smentito questa tesi senza tuttavia meglio precisare le ragioni della sua scelta per ragioni di privacy.
All’incontro tra Meloni e Bach era presente anche il presidente del Coni Giovanni Malagò, che oltre a Parigi 2024 sta seguendo il delicato dossier delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina in programma nel 2026. Meloni, ha sottolineato il presidente del Cio, “ha confermato il pieno supporto del Governo per il successo dei prossimi Giochi invernali”.