Post su Facebook: “Sono antisemita”, bufera su un consigliere della Lega
È polemica per una frase shock scritta sul social dall'esponente del Carroccio Stefano Altinier
Post su Facebook: “Sono antisemita”, bufera su un consigliere della Lega
“Sono antisemita”: la frase shock è apparsa in un post sul profilo Facebook di Stefano Altinier, consigliere della Lega nel comune di Gorizia, in Friuli-Venezia Giulia.
La frase, apparsa sotto la dicitura “orientamento religioso” presente in ogni profilo personale del noto social network, è stata prontamente rimossa da Altinier, subito dopo la diffusione dello screenshot del suo profilo in cui venivano denunciate le parole incriminate.
Come riporta il quotidiano locale Il Piccolo, a denunciare il fatto sono stati i consiglieri di opposizione, che, alla diffusione dello screenshot hanno anche allegato una nota: “Dichiararsi di orientamento religioso “antisemita” su un social di larga condivisione come Facebook e, poi, apportare una frettolosa modifica, sperando di passare inosservato, denota in primis ignoranza del termine “orientamento religioso”, se si considera che l’antisemitismo è “avversione nei confronti dell’ebraismo, maturatasi in forme di persecuzione o addirittura di mania collettiva di sterminio da una base essenzialmente propagandistica, dovuta a degenerazione di pseudoconcetti storico-religiosi o a ricerca di un capro espiatorio da parte di classi politiche impotenti”
Stefano Altinier si è scusato, minimizzando sull’accaduto. “L’opposizione cerca di screditarmi in maniera becera – dichiara Altinier – Ho sempre ritenuto che i social non rappresentino la realtà. Ci sono profili in cui uno dichiara di svolgere un determinato lavoro o di essere sposato ma nella realtà, magari, non è così. Io non sono mai stato antisemita. Ci mancherebbe: ho anche partecipato alla festa ebraica Chanukkà e mi affascinano moltissimo la storia e le tradizioni di quel popolo”.
Il consigliere della Lega, poi, si è giustificando dichiarando che il post “è una cosa vecchia, risale forse a 10, 15 anni fa. Ero adolescente e aveva i connotati di uno scherzo, sicuramente sopra le righe”.
“Chiedo scusa per quanto è successo” conclude poi Stefano Altinier.