Poliziotto ucciso a Napoli, i parlamentari della Lega assenti alla commemorazione in suo onore
I parlamentari della Lega, impegnati ad occupare il Parlamento su ordine del loro segretario Matteo Salvini per protesta contro le ultime decisioni del governo riguardanti l’emergenza Coronavirus, hanno disertato la commemorazione di Pasquale Apicella. Solo quattro o cinque deputati del Carroccio, infatti, erano presenti durante la cerimonia di cordoglio organizzata in onore del poliziotto che ha perso la vita nella notte tra il 26 e il 27 aprile scorsi a Napoli, mentre stava sventando una rapina.
Intorno all’ora di pranzo, infatti, il presidente di Montecitorio Roberto Fico ha voluto rendere omaggio “al giovane agente deceduto per la risolutezza e il coraggio mostrati nell’adempimento del dovere”, ma i parlamentari leghisti, come riporta Repubblica, erano quasi del tutto assenti, anche se fino a poche ore prima ben 40 di loro avevano asserragliato la Camera dei Deputati. Un’iniziativa che, peraltro, ha spaccato il centrodestra: Fratelli d’Italia, partito guidato da Giorgia Meloni, ha infatti espresso il suo “stupore” per la strategia leghista, precisando che questa non è stata “concordata” con gli alleati.
“Noi ci siamo, fateci compagnia a distanza”, ha scritto Salvini su Facebook ieri notte postando un selfie, scattato nell’Aula del Senato. “Tanti di voi ci hanno chiesto di rimanere in Parlamento fino a che dal governo non arriveranno risposte concrete agli italiani su: mascherine e protezione sanitaria per tutti, cassa integrazione non ancora arrivata ai lavoratori, soldi veri a commercianti e imprenditori, certezze per le famiglie coi figli a casa e le scuole chiuse, sospensione vera dei mutui, sostegno per affitti e bollette, mafiosi da riportare in carcere. Gli italiani si sono dimostrati anche in emergenza un grande popolo, adesso meritano fiducia e protezione”. I leghisti, però, terminata la protesta, hanno abbandonato l’aula e non sono tornati a onorare un agente morto in divisa.