Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:09
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Piantedosi sugli scontri a La Sapiena: “Manganellate? La polizia ha evitato un assalto”

Immagine di copertina

“La polizia ha fatto in modo che una manifestazione autorizzata, quella che era in corso all’interno della Sapienza, si svolgesse liberamente”: il neo ministro degli Interni Matteo Piantedosi prova a spegnere la polemica sugli scontri avvenuti a Roma tra manifestanti e forze dell’ordine mentre nell’ateneo era in corso una conferenza alla presenza dell’ex portavoce di Forza Italia Daniele Capezzone e il deputato di Fratelli d’Italia nonché presidente di Gioventù Nazionale Fabio Roscani. “Capitalismo buono” era l’argomento di dibattito, una iniziativa invisa però a un folto gruppo di studenti che ha manifestato il proprio dissenso all’ingresso dell’università. A chi osservava che fossero stati manganellati gli studenti, il ministro Piantedosi ha risposto: “No, la polizia ha fatto in modo che non ci fosse l’assalto a una iniziativa che si stava svolgendo regolarmente”.

Ma i video registrati durante gli scontri mostrano chiaramente l’utilizzo dei manganelli da parte degli agenti contro gli studenti. Due di loro sono rimasti feriti, altrettanti i fermati dalla polizia, che avrebbe inoltre impedito ai manifestanti di appendere uno striscione all’ingresso della facoltà. “Non lasciamo nessuno spazio a passerelle politiche di parlamentari e associazioni studentesche fasciste”, ha dichiarato il movimento Cambiare Rotta. Dopo le cariche, gli studenti si sono diretti in corteo verso il rettorato, accompagnati dallo striscione: “Fuori i fascisti dalla Sapienza. Antifascismo è anticapitalismo”.

“La manifestazione – ha spiegato Thomas Clist, studente di Lettere e coordinatore del comitato studentesco Link Sapienza – è stata chiamata per ribadire che non c’è spazio per persone fasciste nell’ateneo, dopo La Russa e Fontana presidenti delle Camere, ma anche la stessa Meloni, si è visto chi fa parte del partito di Fratelli d’Italia. L’intenzione era anche quella di porre un contraddittorio all’interno dello stesso convegno visto che l’ateneo, in più occasione, ha bloccato convegni sulla Palestina e il Kurdistan, solo perché non era presente una parte che parlasse a nome di Israele”.

Ti potrebbe interessare
Politica / Forza Italia: “Per il caro bollette servirà il nucleare, per gli energivori già disponibili aiuti mirati”
Musica / Elodie a Sanremo: "Non voterei Giorgia Meloni neanche se mi tagliassero una mano"
Politica / I Servizi Segreti e il mistero dell’auto di Giambruno, Meloni è stata sentita dal procuratore Lo Voi
Ti potrebbe interessare
Politica / Forza Italia: “Per il caro bollette servirà il nucleare, per gli energivori già disponibili aiuti mirati”
Musica / Elodie a Sanremo: "Non voterei Giorgia Meloni neanche se mi tagliassero una mano"
Politica / I Servizi Segreti e il mistero dell’auto di Giambruno, Meloni è stata sentita dal procuratore Lo Voi
Politica / Caso Lo Voi, la Procura di Perugia apre un’inchiesta dopo l’esposto dei Servizi Segreti
Politica / Cpi: “Caso Almasri all’esame della Camera preliminare. Nessuna indagine contro funzionari italiani”
Politica / Il Governo Meloni si accoda a Trump e non firma contro le sanzioni Usa alla Cpi
Politica / Caso Paragon: cosa sappiamo finora sullo spionaggio ai danni del giornalista Francesco Cancellato e dell’attivista Luca Casarini
Politica / I dazi di Trump e la lotta climatica a rischio: l’Europarlamento convoca la plenaria
Politica / Passante di Bologna, il nodo da sciogliere sui costi dell’opera. Salvini al lavoro con Lepore e De Pascale
Politica / “Cialtrone”, “Bimbominkia”: così i big di FdI attaccavano Salvini nella loro chat interna. Il vicepremier: “Sono solo vecchie battute”